Escono i pirati, entra l'estrema destra. Il PiratPartiet svedese ha perso il sostegno elettorale che aveva solo un anno fa.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-09-2010]
Soltanto un anno fa o poco più, il Partito Pirata Svedese sembrava destinato al successo: alle elezioni europee aveva raccolto il 7,1% dei voti ed era riuscito a ottenere due seggi al parlamento di Bruxelles.
Oggi, mentre lo spoglio delle schede per le elezioni nazionali è quasi concluso, tutto il sostegno che c'era allora sembra scomparso: il PiratPartiet deve accontentarsi dell'1,4% dei voti e pertanto, non avendo superato lo sbarramento del 4%, non potrà accedere la parlamento nazionale svedese.
Il primo a mostrarsi deluso ma anche sorpreso dal risultato è Rick Flakvinge, guida del Partito Pirata: "Il Partito Pirata Svedese ha fatto la migliore campagna possibile. Siamo a apparsi su media, articoli, dibattiti e volantini come mai in passato. Sfortunatamente il vento non ha soffiato sulle nostre vele a questo giro" ha dichiarato.
A pesare sulla sconfitta del PiratPartiet è infatti anche l'assenza di un progetto di ampio respiro: oltre alla cura verso i temi che stanno a cuore ai pirati, non vi sono state prese di posizione circa le altre questioni.
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