Ricercatori di Pisa hanno scoperto il meccanismo che permette alle piante di sopravvivere a lungo in caso di inondazioni.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-10-2011]
È tutto merito di una proteina - chiamata RAP2.12 - se le piante riescono a sopravvivere anche durante un'inondazione.
La scoperta si deve a un gruppo di ricercatori della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa in collaborazione con i colleghi del tedesco Max Planck Institute e con quelli dell'Università di Utrecht.
I risultati sono stati pubblicati in anteprima su Nature, il 23 ottobre, in un articolo che porta come prima firma quella del ventottenne Francesco Licausi.
Al contrario, se l'ossigeno atmosferico cala - come può accadere quando, per via di un'inondazione, la pianta viene sommersa, «La proteina RAP2.12 diviene quindi stabile e svolge un ruolo determinante nell'attivare geni che conferiscono alla pianta la capacità di sopravvivere a lungo anche se sommersa».
Licausi aggiunge che il meccanismo scoperto «è probabilmente presente nella maggior parte degli organismi viventi, incluso l'uomo».
Tra le applicazioni pratiche di questa scoperta c'è la possibilità di riuscire a selezionare piante più resistenti agli allagamenti, che rappresentano una grave minaccia per l'agricoltura, riuscendo a provocare addirittura più danni dei periodi di siccità.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
linguist