Il più grande e autorizzato furto di dati al mondo

L'associazione Cittadini di Internet: "Si sarebbe potuto rispettare la legge del 1973 senza esporre i dati personali a tutto il web".



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-05-2008]

Redditi on-line: il più grande furto di dati

"La pubblicazione on-line della lista dei contribuenti italiani è stata il più grande e autorizzato furto di dati mai perpetrato da quando la rete Internet è nata. Fra poco tempo, a causa di questa ennesima operazione dannosa, assisteremo a crimini informatici di ogni genere". È quanto ha affermato Massimo Penco, vice presidente dell'associazione Cittadini di Internet.

In un comunicato diramato dall'associazione si legge: "Si è permesso di consultare, salvare o stampare la denuncia dei redditi degli italiani prendendo spunto da un decreto del Presidente della Repubblica (art. 69 D.P.R. 600/1973) che riconosce a chiunque il diritto di accedere a simili dati, a prescindere da qualsivoglia valutazione sul motivo che spinge all'accesso".

"Il Vice Ministro e Sottosegretario al ministero dell'Economia e Finanze Vincenzo Visco, però, non ha tenuto conto del fatto che la suddetta legge è stata promulgata quando non si parlava neanche di Internet (dal momento che 35 anni fa non si utilizzava ancora questo medium) e delle problematiche che ci sono oggi con la Rete (cioè: furto d'identità, phishing, tutela della privacy, ricatti ecc.)".

"Pubblicando la lista dei contribuenti italiani nel portale della Agenzia delle Entrate, si è così messo a disposizione di tutti, anche dei criminali informatici, non solo la denuncia dei redditi, ma anche i dati personali (codice fiscale, indirizzo ecc.)".

L'associazione suggerisce una soluzione alternativa alla messa online indiscriminata di tutti i dati: "sarebbe stato sufficiente inibire la copia dell'intero file e creare un'area riservata, accessibile solo a chi aveva diritto o interesse a consultare i dati attraverso la compilazione di un form sicuro o l'invio della famigerata posta certificata PEC".

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 205)

{G.}
Secondo me, chi non vuole che i dati personali riferiti alle proprie denunce di redditi, e che non vengono pubblicati, perchè hanno qualche cosa o tante cose da nascondere. Essendo io un ex lavoratore dipendente adesso un pensionato, non mi vergogno far sapere quello che guadagno e far si che quando vedranno, direbbero "Ma come fa a... Leggi tutto
13-8-2011 14:14

second me e` vero
14-5-2008 14:40

{utente anonimo}
Leggo su una mailing list che in questo documento (Tutto il Fisco con un clic) alla pagina 25 c'è la frase: ----------------------------------------------------------------- È importante ricordare che i dati personali presenti negli archivi dell'Agenzia delle Entrate sono protetti per tutelarne la riservatezza e, inoltre, la... Leggi tutto
8-5-2008 15:54

sono onesto: sono andato a cercare la mia provincia (lucca), la curiosità ha preso ovviamente anche me... ho solo trovato il file simpatico che recita: "un c hai un c... da fare eh!?" :lol: quindi risultato zero. penso che questo tipo susciti sia incoraggiamenti per il suo operato sia maledizioni da parte di qualcuno, ma... Leggi tutto
7-5-2008 20:13

{Matteo}
Petizione Rivogliamo i redditi online! Leggi tutto
7-5-2008 14:36

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