Cory Doctorow

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Cory Doctorow (2018)

Cory Efram Doctorow (Toronto, 17 luglio 1971) è un giornalista, scrittore e blogger canadese, coeditore del blog Boing Boing.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ha vinto nel 2000 il Premio John Wood Campbell per il miglior nuovo scrittore[1] e nel 2009 il Premio Prometheus e il Premio John Wood Campbell Memorial per il miglior romanzo con X. È stato più volte candidato ai premi Hugo e Nebula, vincendo alcune volte il Premio Locus[2].

È un attivista in favore delle leggi che liberalizzano i copyright e sostenitore delle licenze Creative Commons. La maggior parte dei suoi libri sono scaricabili gratuitamente da Internet. Temi ricorrenti della sua opera sono i diritti digitali, la sicurezza informatica e la tecnologia più in generale.

X (Little Brother, 2008) è un romanzo che racconta la storia di un gruppo di hacker poco più che ragazzini, che riescono a mettere in crisi un sistema totalitario che ha preso l'avvento grazie alla paura di attentati terroristici. Richiama esplicitamente, già nel titolo, la famosa opera 1984 di George Orwell.

Makers, del 2009, è un romanzo dedicato alla subcultura Maker, ovvero a quel movimento culturale e tecnologico formato da "gente che modifica meccanismi e hardware, modelli di business e soluzioni abitative, per scoprire modi per tirare avanti e vivere felici anche quando l'economia va a finire nel cesso[3]".

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi brevi[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte di racconti[modifica | modifica wikitesto]

  • A Place So Foreign and Eight More (2003);
  • Overclocked: Stories of the Future Present (2007).
  • Radicalized (2019)

Altro[modifica | modifica wikitesto]

  • The Complete Idiot's Guide to Publishing Science Fiction (2000);
  • Essential Blogging (2002);
  • Content: Selected Essays on Technology, Creativity, Copyright, and the Future of the Future (2008);
  • Information Doesn't Want to Be Free: Laws for the Internet Age (2015).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bibliografia italiana di Cory Doctorow, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. (aggiornato fino al gennaio 2010)
  2. ^ a b c d e (EN) Cory Doctorow Awards, su sfadb.com. URL consultato il 5 agosto 2018.
  3. ^ "Makers, my new novel: free downloads, donate to libraries and colleges, signings and tours", 28 ottobre 2009

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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