Megaupload, i dati sono ancora lì (per ora)

Il governo USA chiede la cancellazione, ma l'hosting si oppone con il sostegno di EFF e MPAA.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-04-2012]

megaupload file utenti

Sarebbe veramente complicato predire quale sarà il destino dei dati conservati sui server di Megaupload, tra i quali si trovano molti file personali di diversi utenti.

Sono diversi, infatti, i soggetti coinvolti nella vicenda. Da un lato ci sono le autorità federali degli Stati Uniti che, dopo aver inizialmente dichiarato di non essere interessate al destino dei dati, ora ne chiedono la cancellazione.

Dall'altro c'è uno strano assortimento di soggetti che difficilmente, in altri casi, si riuscirebbe a vedere uniti per un obiettivo comune: si tratta di Megaupload stesso (in sostanza, di Kim Dotcom), del fornitore del servizio di hosting Carpathia, della EFF e della MPAA.

Dopo che l'FBI aveva lasciato mano libera a Carpathia, questi aveva deciso di vendere a Dotcom i server con i dati in cambio di 1 milione di dollari; a quel punto i federali s'erano opposti, chiedendo la cancellazione, ma Carpathia si è rifiutato di fare quanto richiesto.

A sostegno dell'hosting provider si sono fatti avanti Megaupload (che sostiene la presenza, all'interno dei server, di informazioni importanti per far cadere le accuse), la EFF (che rappresenta un utente il quale rivorrebbe i propri dati), e la MPAA (secondo la quale i dati le permetteranno di intentare nuove cause per pirateria).

Sondaggio
Alle prossime elezioni, voteresti il Partito Pirata, per le libertà digitali?
No, perché ho già un partito preferito. - 13.3%
Sì, perché è quello che ci vuole per difendere la libertà della Rete, e gli altri partiti sono vecchi. - 65.7%
No, perché credo che su questi temi ci si debba battere fuori dalle istituzioni. - 10.1%
No, perché ho deciso di non andare a votare. - 10.9%
  Voti totali: 3441
 
Leggi i commenti (40)

Al momento, Carpathia ha affermato di non aver alcuna intenzione di distruggere i dati come vorrebbero invece le autorità americane; inoltre ha aggiunto che farà soltanto ciò che il giudice incaricato di dirimere la questione imporrà.

Al momento i file sono dunque al sicuro, ma non è dato sapere sino a quando né se mai gli utenti riusciranno a recuperarli.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

E chi se ne impippa dei dati - legittimi e legali - degli utenti quando c'è da difendere gli interessi delle major e delle lobby di musica e cinema. :twisted: Leggi tutto
14-4-2012 17:03

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Un collaboratore di Zeus News ci ha posto il quesito: "Mio figlio ha ormai 8 anni, che grosso modo è l'età in cui io ho ricevuto il Commodore 16 (avevo 9 anni). Lui per Natale vorrebbe un tablet. Che cosa gli regalo?" Secondo voi, è meglio regalare...
Un tablet
Un notebook
Un Pc
Un Commodore 16
Qualcos'altro

Mostra i risultati (2564 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 19 aprile


web metrics