Google e James Cameron a caccia di minerali nello spazio

La Planetary Resources aprirà l'era dell'esplorazione mineraria degli asteroidi, per rifornire la Terra di risorse.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-04-2012]

james cameron planetary resources

Andare a caccia di minerali tra gli asteroidi: è questo l'obiettivo di Planetary Resources, una azienda appena fondata la cui esistenza diverrà ufficiale domani.

Dietro Planetary Resources ci sono nomi noti come il cofondatore di Google Larry Page e il presidente Eric Schmidt, il regista James Cameron, l'ex Chief Software Architect di Microsoft Charles Simonyi, il miliardario Ross Perot Jr. e altri.

Che l'obiettivo sia l'estrazione mineraria dagli asteroidi è un'ipotesi ancora in cerca di conferma, ma gli indizi ci sono; il comunicato stampa ufficiale per ora parla soltanto di «creare una nuova industria e una nuova definizione di risorse naturali».

La presenza tra i fondatori di questa neonata compagnia di Eric Anderson - presidente di Space Adventures - e di Peter Diamandis (tra i principali attori della X Prize Foundation) è più di una coincidenza.

Diamandis in particolare da tempo guarda verso lo spazio con l'occhio di chi vede un'immensa miniera ricca dei materiali più vari, pronta a essere sfruttata.

Le attività della Planetary Resources «aggiungeranno bilioni di dollari al PIL mondiale», o questo almeno è ciò che promette il comunicato ufficiale.

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L'uomo presto ritornerà sulla Luna, ci si prepara all'esplorazione umana di Marte, la stazione spaziale internazionale sta per essere completata. Cosa pensi degli elevati costi che tale tipo di ricerca comporta?
La natura umana ci spinge a conoscere ed esplorare. Non ci sono costi troppo alti quando questi sono gli obiettivi.
L'esplorazione spaziale (come ogni altra forma di ricerca scientifica) ha i suoi costi, ma le ricadute tecnologiche e quindi i benefici di tali investimenti possono essere enormi.
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Secondo me non siamo neanche stati sulla Luna, quindi...

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Commenti all'articolo (2)

I rifiuti di Napoli finiscono (paghiamo noi italiani) in Germania e altri Paesi che con quel materiale ci producono e poi noi comperiamo!!! Mentre le società private italiane di riciclo di materiale falliscono per mancanza di materia prima!!! Mentre gli inceneritori, le discariche degli inceneritori (non lo sapevate che servono?) e... Leggi tutto
23-4-2012 18:50

Questo processo di "importazione" di materiale extra-terrestre avra' il risultato di far aumentare la gravita' del nostro pianeta perche' ne aumenterebbe la massa complessiva. Cio' a meno che non si compensi "esportando" fuori orbita materiale di pari peso. Potrebbe essere la soluzione per i rifiuti di Napoli.. :idea:
23-4-2012 16:11

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