L'Italia finanzia i pedofili

''Chiedilo ai bambini violentati dal clero come i tuoi soldi sono serviti per sostenere chi ha approfittato di loro.''



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-06-2012]

Per la prima volta, almeno per quanto ne so, su un giornale a diffusione nazionale, il Fatto Quotidiano, ho il profondo godimento di vedere un attacco alla Chiesa e all'8 per mille che percepisce con la complicità di uno Stato, che dovrebbe essere laico con l'obbligo costituzionale di astenersi da qualunque Concordato e da qualunque rapporto di tipo economico con il Vaticano.

Questo attacco si è materializzato nella forma (azzeccatissima) di vignetta con didascalia nell'inserto satirico "il Misfatto" di domenica 10 giugno.

Cinque vignette sulla pedofilia, su Emanuela Orlandi, sul maggiordomo del Papa Paolo Gabriele, su Giordano Bruno, su Roberto Calvi (il banchiere in affari con la Banca Vaticana trovato impiccato sotto il ponte dei frati neri a Londra).

Per brevità vi riporto solo la prima vignetta dove si vede il disegno di un attempato e viscido prete con un bambino, e riporto fedelmente la didascalia: "Sì, chiedilo ai bambini violentati dal clero come i tuoi soldi sono serviti per sostenere chi ha approfittato di loro, per nasconderne le colpe, per tentare di impedire che le vittime li denunciassero. Fattelo dire da loro che tu finanzi la serena vecchiaia di tanti stupratori che la Chiesa non denuncia alla magistratura perché ha più a cuore le propria immagine che la giustizia e la pietà".

Tutto vero, incontrovertibile, provato da migliaia di processi (soprattutto negli USA), ma mai usato come argomento da uno Stato, l'Italia, che si dovrebbe fare un punto d'onore di non finanziare una organizzazione così corrotta e negazionista della gravità del fenomeno.

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Non è un caso che è l'unico quotidiano italiano che non percepisce aiuti pubblici e non ha padroni a pubblicare queste vignette, sia pure nell'inserto satirico.

Personalmente e seriamente, da anni, sostengo che nella democrazia italiana vi è una profonda anomalia (che determina le vittorie elettorali) in cui una organizzazione ricca e potente, a cui arrivano contributi statali in cento forme, con una presenza sul territorio radicata e capillare, con migliaia di opere, scuole, Università, ospedali, cinema, televisioni e quant'altro, offre da sempre alla destra il suo sostegno elettorale attraverso l'influenza e il potere di questo apparato.

Quello della Chiesa è uno dei POTERI FORTI che, accanto alla Confindustria, ai padroni dei media, alle banche, determina una situazione di oligarchia in grado di rendere malleabile qualunque potere politico e subordinato a questi poteri reali.

Bisogna che tutti teniamo conto che la nostra non è una democrazia compiuta, non esistono contrappesi come il Referendum propositivo, una RAI servizio pubblico con un direttore generale eletto da chi paga il canone, non abbiamo più neppure il potere di scegliere i nostri parlamentari di fiducia, e la cosiddetta "opinione pubblica" è il risultato del dispiegarsi sinergico dei poteri forti alleati tra loro.

Una grande iniziativa va presa per abolire l'8 per mille e abrogare qualunque Concordato con il Vaticano.

La "libertà religiosa" non è in discussione, ma la Chiesa deve brillare di luce propria e mantenere le sue chiese e le sue opere con il denaro offerto direttamente dai suoi fedeli. La sostanza è tutta qua.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 30)

Mi riaggancio a freemind ma non interloquisco esclusivamente con lui. Chi deve dimostrare la veridicità di un’affermazione? Chi afferma “Dio esiste”? o chi afferma “Dio non esiste” ? Secondo freemind e Danielix sono i primi, in base ad un non meglio specificato paradigma scientifico che pone a carico di chi afferma l’onere della prova e... Leggi tutto
30-8-2012 11:13

@Dan: No no, io alla domanda "dio esiste?" rispondo: "NO!" e rispondo così per i motivi che tu hai detto più i miei che insieme rendono palese la NON esistenza. Tu ritieni che dio non esista perchè è scientificamente impossibile la cosa ed io la vedo come te! Però se pensiamo scientificamente dobbiamo anche accettare... Leggi tutto
29-8-2012 18:33

@Danielix @freemind Io penso, è solo una mia banale e personalissima OPINIONE, che sia l'ateo che il credente stiano al di là di una certa linea, mentre al di qua ci sta l'agnostico. Mi spiego e parto dal Teorema di Incompletezza di Godel, che cito solo per chiarezza di esposizione, sono sicurissimo che lo conoscete entrambi. ... Leggi tutto
29-8-2012 09:32

Perdonami, ma non ne sono certissimo... :-k E sai perché? Se anche venisse dimostrato con l'ipotetico e irrazionale rigore che citi, io continuerei a non crederci, giacché ciò si scontrerebbe in maniera esageratamente eccessiva con i dettami della scienza, che è inconfutabile. Probabilmente - in tal caso - sarei più propenso a ritenerlo... Leggi tutto
29-8-2012 04:29

Dan, io penso che in questo caso il tuo "credere nella NON esistenza" sia un constatarlo proprio in ragione di quello che hai detto: Magari ho usato termini poco precisi ma di fatto io sono ateo perchè nulla oggi mi mostra un'alternativa. Se si dimostrasse con rigore che la probabilità della esistenza è uguale a quella della... Leggi tutto
29-8-2012 02:08

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