I batteri robot che riciclano gli escrementi ricavando energia

Metabolizzando le acque luride permettono di produrre elettricità, metano, acqua pulita e persino gomma sintetica.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-12-2013]

M pilus bactobots

Ogni anno il mondo spreca quasi 1.100 TWh di energia, racchiusi nelle acque luride che vengono trattate con sistemi che, anziché produrre energia, ne consumano (circa il 2% del totale mondiale, per l'esattezza).

Sarebbero sufficienti per dare corrente per un anno a 275 milioni di case, ma fino a oggi non esisteva il modo di "estrarli": un problema particolarmente sentito nei Paesi in via di sviluppo, dove la mancanza di acqua pulita e di energia potrebbe essere risolta se entrambe queste risorse si potessero ottenere dalle acque di scarico. L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
Quale tra queste tecnologie ti sembra la più rivoluzionaria?
1. Stampa 3D: le piccole stampanti possono sostituire le grandi fabbriche, risparmiando anche sui materiali.
2. Macchine CNC: lavori di qualità, un tempo appalto degli artigiani, ora sono disponibili a tutti.
3. Genomica avanzata: conoscere il genoma significa avere medicine più efficaci e comprendere meglio il mondo.
4. Controllare i dispositivi col cervello: una nuova speranza per quanti hanno perso la mobilità, parzialmente o completamente.
5. Robotica avanzata: automatizzare i lavori pericolosi o che richiedono attenzione costante aumenta la sicurezza.

Mostra i risultati (1469 voti)
Leggi i commenti (2)
La soluzione arriva dai BactoBots di Pilus Energy, "batteri robot" creati grazie all'ingegneria genetica per il trattamento delle acque.

I BactoBots vengono alloggiati in una cella nella quale si fa affluire l'acqua da trattare; in modo anaerobico i batteri metabolizzano i componenti organici, producendo ioni di idrogeno ed elettroni.

Questi - spiega Pilus - vengono raccolti per alimentare case e dispositivi oppure utilizzati per ottenere acqua, metano, isoprene e persino gomma sintetica. L'articolo continua dopo il video.

Il tutto è racchiuso in un container non più lungo di 12 metri e che è in grado di trattare le acque di un intero villaggio in un Paese in via di sviluppo.

Per evitare la riproduzione incontrollata dei BactoBots - e anche il loro eventuale furto - a ogni "fornitura" di acque da trattare deve essere aggiunta una speciale GeRM key, una molecola senza la quale i batteri si autodistruggono.

L'intero progetto sta raccogliendo finanziamenti tramite Indiegogo, dove Pilus punta a raccogliere 50.000 dollari.

pilus graphic

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Idea molto interessante. Sarebbe veramente un bel modo per sostituire gli attuali impianti di depurazione delle acque nere, speriamo che abbia successo.
6-12-2013 18:53

trovo che sia una idea geniale. i robot sono macchine programmabili per eseguire un compito. se invece usiamo esseri viventi come normali batteri, potrebbero mutare per sopravvivere e riprodursi in modo incontrollato. problema che con esseri artificiali non esisterebbe. quindi credo che questa sia la direzione giusta.
6-12-2013 05:32

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
iPad/iPhone, Android, Windows Phone hanno servizi che localizzano gli utenti. La privacy è violata?
Sì, almeno potenzialmente.
No, è tutta una bolla di sapone.
Non so.

Mostra i risultati (3335 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 19 aprile


web metrics