La prova che la natura non stona.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-07-2014]
Che i tronchi degli alberi, una volta tagliati, mostrino una struttura ad anelli di accrescimento concentrici è cosa risaputa.
Finora, però, nessuno aveva mai pensato di utilizzare questi anelli come se fossero i microsolchi di un disco in vinile, da ascoltare tramite un giradischi.
Bartholomäus Traubeck, invece, ha avuto proprio questa pensata. L'articolo continua qui sotto.
Soprattutto, però, un albero non registra certo note musicali: ha così dovuto sviluppare una macchina apposita, togliendo la testina a un giradischi e sostituendola con una microtelecamera, e un algoritmo per "tradurre il legno" in note musicali.
Il risultato è decisamente affascinante: ogni albero - castagno, acero, quercia e via di seguito - produce una "musica" differente.
Le composizioni sono disponibili su Bandcamp e in qualche caso anche su YouTube, come dimostra il video che riportiamo qui sotto.
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