Apple e Facebook pagano le dipendenti che congelano gli ovuli

Pur di non farle rinunciare alla carriera lavorativa.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-10-2014]

Fotolia 48108765 Subscription Monthly XXL

Come è noto, il welfare negli USA è profondamente diverso da quello europeo: in Europa è lo Stato che gestisce sanità e servizi sociali; negli Stati Uniti sono le aziende a pagare la maggior parte delle cure mediche e delle prestazioni sociali in modo diretto, che varia da azienda ad azienda.

Questo spiega la polemica che è scoppiata negli Stati Uniti a proposito della scelta di Facebook e di Apple (quest'ultima a partire da gennaio 2015) di contribuire fino a 20.000 dollari per le spese sanitarie delle dipendenti che desiderano avere figli oltre l'età feconda.

Il contributo viene erogato per contribuire alle spese di congelamento degli ovuli delle giovani dipendenti, che in questo modo possono rimandare una gravidanza senza rinunciare alla carriera, e senza ricorrere alla maternità surrogata: il cosiddetto "utero in affitto", pratica da noi vietata dalla legge 40 del 2004 sulla fecondazione assistita, ma permessa negli Stati Uniti.

Le due aziende sono disponibili a coprire una parte delle spese che una lavoratrice molto impegnata nella carriera potrebbe sopportare per il congelamento degli ovuli, in modo da poter (cercare di) avere figli anche in più tarda età.

Va sottolineato infine che la tecnica di congelamento degli ovuli non garantisce che in futuro la donna potrà rimanere incinta, anche se le percentuali di successo sono in crescita.

Sondaggio
La discriminazione è più difficile da vedere rispetto al passato, ma c'è sempre. Quale di queste affermazioni ti senti di condividere maggiormente?
Le donne spesso sono additate come più pettegole degli uomini e ritenute meno simpatiche.
Le donne hanno più difficoltà degli uomini a ricevere il giusto credito quando partecipano a progetti di gruppo.
Le donne sono giudicate più severamente degli uomini per il loro aspetto.
Le donne in genere ricevono delle proposte economiche più basse degli uomini, a parità di posizione.
Le donne sono ritenute non qualificate fino a quando non hanno dato prova di esserlo, agli uomini accade meno spesso.
Le donne vengono promosse in base ai risultati, gli uomini (anche) in base al potenziale.
Le donne spesso non vengono invitate tanto quanto gli uomini a eventi di socializzazione come le uscite al pub o a vedere le partite.

Mostra i risultati (1270 voti)
Leggi i commenti (32)

Apple garantisce pari trattamento anche alle lavoratrici part time; inoltre sostiene anche le spese per eventuali adozioni di dipendenti che non possono avere figli.

Facebook invece sottolinea di garantire ai dipendenti 4 mesi di maternità retribuita a padri e madri (negli USA generalmente le donne tornano al lavoro poche settimane dopo il parto) oltre a un bonus di 4.000 dollari alla nascita di un bimbo.

Il dibattito è aperto fra chi apprezza queste scelte di welfare aziendale e chi, opportunamente, sottolinea che sarebbe meglio una politica di orari e permessi che permettano di conciliare maternità e lavoro: voi da che parte state?

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 20)

{Giambattista}
La proposta appare tardiva. Secondo me avrebbero dovuto farla alle mamme di Apple e Facebook. Giambattista
23-10-2014 09:40

{utente anonimo}
La proposta appare tardiva. Secondo me avrebbero dovuto farla alle mamme di Apple e Facebook. Giambattista
23-10-2014 09:37

Ma quale anima!! Un bel "mi piace" sulla bacheca e via!! :lol: Leggi tutto
22-10-2014 17:14

Ah, ho capito è lui la prima donna! :lol: Poi tra un po si metterà i tacchi e si farà cadere i capelli per poi impiantarsi quelli pubici come il suo papi! =) Torno seria... :shock: anche Grillo butta fuori ogni tanto qualcuno dal M5S, e vabbè che se non sei in linea con il pensiero del leader ti puoi fare il partito tuo, ma almeno... Leggi tutto
22-10-2014 17:12

Povero diavolo! Abbindolato pure lui! :shock: Leggi tutto
21-10-2014 19:28

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
I bambini sempre più spesso entrano in contatto con la tecnologia a una tenera età (per giocare, comunicare e cercare informazioni), anche grazie alla diffusione di smartphone e tablet. Quale dovrebbe essere la maggiore preoccupazione dei genitori?
Potrebbero visionare materiale inappropriato o visitare siti inopportuni.
Potrebbero comunicare con sconosciuti o persone non ritenute affidabili.
Potrebbero essere vittime di cyberbullismo, sui social network o altrove.
Potrebbero spendere denaro online senza che i genitori lo sappiano, anche a causa delle app che richiedono acquisti online durante i giochi.
Potrebbero diffondere dati personali (compresi foto e filmati) senza essere coscienti dei rischi.
Potrebbero incorrere in difficoltà a relazionarsi con amici dal vivo, nascondendosi dietro relazioni disintermediate dal mezzo informatico.

Mostra i risultati (1479 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 19 aprile


web metrics