Sfruttando le onde si può produrre elettricità in maniera continua.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-05-2015]
Generare energia grazie alle onde è un'idea che da tempo affascina molti, ma l'australiano Carnegie Perth Wave Energy sostiene di aver trovato il sistema ideale.
Al largo di Perth, in Australia, è stato realizzato un impianto dimostrativo chiamato CETO 5, dal nome di una dea dell'antica Grecia (Ceto, per l'appunto).
La struttura è costituita da tre boe sommerse, collegate a delle pompe idrauliche poste sul fondo del mare; il movimento verticale delle boe, causato dal moto ondoso, spinge l'acqua alle pompe che a loro volta la inviano, ad alta pressione, a delle turbine poste sulla spiaggia; allo stesso tempo alimenta un impianto di desalinizzazione a osmosi inversa.
In alternativa - spiega l'azienda - le turbine possono essere integrate direttamente nelle boe, e tramite un cavo trasmettere a terra l'elettricità generata.
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Il fatto che l'intero impianto sia sempre sommerso aiuterebbe poi a proteggere le attrezzatura, e il continuo movimento dell'acqua ne farebbe una fonte di energia più affidabile rispetto alle alternative eolica e solare.
Mentre CETO 5 continua a dare dimostrazione delle proprie capacità, Carnegie Wave ha già in progetto CETO 6, che dovrebbe essere in grado di generare una potenza quattro volte superiore a quella del predecessore.
«La cosa bella è che sappiamo che funziona» afferma Micahel Ottaviano, CEO di Carnegie Wave. «La sfida adesso riguarda la scala e i costi».
Qui sotto, il video dimostrativo.
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