I siti Tor crescono vertiginosamente

Tra febbraio e marzo i servizi offerti all'interno della rete anonima sono raddoppiati rispetto al 2015.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-03-2016]

siti tor

Nelle ultime settimane c'è stato un aumento improvviso dei servizi - come i siti web con dominio .onion - presenti sulla rete Tor.

La crescita è iniziata verso la metà di febbraio, s'è interrotta per poco e poi ha raggiunto il picco all'inizio di marzo; quindi il numero dei servizi è calato.

Il massimo numero di servizi nascosti è stato 144.000, registrato il 1 marzo. Poi c'è stata la discesa fino a circa 70.000, ma si tratta comunque di una cifra doppia rispetto a quella registrata per tutto il 2015. E il motivo non è molto chiaro.

«Non sappiamo che cosa lo stia causando. Ma non è difficile nemmeno per una sola persona creare diversi indirizzi .onion, che non sono la stessa cosa di un vero sito o servizio» spiega Kate Krauss, del Progetto Tor.

«In realtà» - continua Kate Krauss - «vogliamo che il processo di creazione di indirizzi onion sia il più semplice possibile per incoraggiare la creazione di ulteriori servizi onion. Questi picchi di solito sono temporanei e, come si vede dal grafico, questo sta già svanendo».

Tuttavia, si tratta comunque di un evento che finora non s'era verificato, e certamente non con queste proporzioni.

Tra le ipotesi avanzate per spiegare quanto successo c'è il verificarsi contemporaneamente di alcune coincidenze. Innanzitutto ci sono stati il blocco dei social media in Uganda e le elezioni in Iran hanno entrambi causato un aumento del traffico Tor.

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Poi c'è stata l'apparizione di Ricochet, un nuovo software per la messaggistica istantanea basato su Tor, che non crea nuovi indirizzi onion ma ha comunque un proprio identificatore di servizio per ogni istanza, e tutto ciò viene conteggiato nelle statistiche.

Infine, c'è da considerare la recente epidemia di ransomware. Molti creatori di questi malware usano Tor per proteggere le proprie attività e per fornire i servizi usati da esso, come il trasferimento delle chiavi crittografiche per cifrare i dati delle vittime.

C'è anche chi sospetta che dietro l'improvviso aumento ci sia qualcuno - forse un'agenzia governativa - che vuol mettere alla prova la robustezza della rete Tor, creando il maggior numero di servizi possibile per mettere fuori uso i nodi.

Un utente di Reddit, operatore di un nodo Tor, ha sollevato proprio questa ipotesi sospettando che sia stata scoperta una vulnerabilità ancora non nota e che sia stata sfruttata per far cadere i nodi con il flag HSDir.

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