Restano attaccati al cofano e così non vengono sbalzati lontano.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-05-2016]
Un pedone che viene investito da un'auto non deve preoccuparsi soltanto per l'impatto: un ulteriore pericolo, che a volte può addirittura essere maggiore del primo, proviene dalla possibilità di venir sbalzato lontano a causa dell'urto, magari verso gli altri veicoli che sopraggiungono.
Google ha pensato di risolvere questo problema brevettando un'idea piuttosto originale: uno strato adesivo da applicare sulle auto, così che i pedoni eventualmente investiti non vengano scagliati lontano.
«La copertura adesiva posta nella zona frontale del veicolo può attivarsi al contatto ed essere in grado di aderire al pedone quasi istantaneamente» si legge nel brevetto.
Ciò «può aiutare a contenere i movimenti del pedone, che può venir trasportato sulla parte frontale del veicolo fino a che il guidatore (o il veicolo stesso nel caso di veicoli autonomi) reagisce all'incidente e frena» continua la descrizione. «In questo modo sia il veicolo che il pedone possono riuscire a fermarsi in maniera più graduale rispetto a quanto succederebbe se il pedone venisse sbalzato lontano dal veicolo».
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Google non è la prima azienda a preoccuparsi di come proteggere i pedoni investiti: Volvo, per esempio, qualche tempo fa ha ideato gli airbag esterni che riducono gli effetti dell'impatto con i veicoli sollevando il cofano, un'idea che Google stessa ha preso in considerazione, seppur applicandola diversamente.
Nel caso del gigante di Mountain View, poi, la preoccupazione per i pedoni va di pari passo con la promozione dei veicoli autonomi: se riuscirà a dimostrare che sono dotati di tutte le più avanzate tecnologie di sicurezza il grande pubblico e (soprattutto) gli enti preposti a omologarli per la circolazione saranno più propensi ad accettarli.
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merlin