Tra le novità anche le ''menzioni'', che avvisano un utente quando si parla di lui.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-06-2016]
Pur potendo vantare un miliardo di utenti in tutto il mondo, a WhatsApp ancora mancano alcune caratteristiche che invece sono presenti da tempo nei concorrenti.
Per colmare le lacune, Facebook sta lavorando a una nuova versione del popolare software di messaggistica, che rappresenta una vera rivoluzione grazie alle novità che introduce.
Il sito tedesco Macerkopf è riuscito a posarvi sopra gli occhi in anteprima e ha svelato quali siano le nuove caratteristiche che vedremo nella versione per iOS (attualmente in beta) e che, con tutta probabilità, saranno presenti anche nella prossima versione per Android.
La prima di queste novità potrebbe essere considerata quella minore, anche se sarà certamente apprezzata da quanti preferiscono comunicare con le "faccine" anziché con le parole: arriverà infatti il supporto alle emoji più grandi (tre volte le dimensioni delle emoji attuali), come già accade su Facebook.
Più interessante è il supporto ai gruppi pubblici: chiunque riceva l'apposito link potrà unirsi a essi, mentre gli amministratori potranno revocare questa possibilità quando vorranno chiudere la chat.
Debutteranno anche le menzioni, che funzionano in maniera analoga a Twitter: indicando il nome di un contatto in una conversazione, questi riceverà una notifica speciale, con la quale verrà a sapere che qualcuno l'ha menzionato.
L'ultima funzionalità apparsa nella beta è la possibilità di condividere la musica, sia quella salvata nella memoria del dispositivo (smartphone, tablet) sia quella trasmessa in streaming dai vari servizi musicali.
Quando si condivide un brano musicale, all'interno della chat stessa appare l'icona di un piccolo lettore multimediale che permette la riproduzione della musica senza costringere a lasciare la conversazione. Il funzionamento è simile a quello dei messaggi vocali.
Le immagini pubblicate da Macerkopf, riferite a WhatsApp per iOS, mostrano soltanto la condivisione di tracce prelevate da Apple Music, ma è probabile che saranno supportati anche altri servizi.
Non è ancora però chiaro se, per poter condividere una traccia disponibile in streaming, sia necessario che tutti i partecipanti alla conversazione possiedano un account presso il servizio che la offre oppure sia sufficiente che sia iscritto soltanto l'utente che ha iniziato la condivisione.
Le possibilità di condivisione non si limitano peraltro alla musica: dal menu visibile negli screenshot si evince che WhatsApp consentirà anche di inviare documenti e "luoghi", in maniera simile a come già oggi si possono inviare i dettagli di un contatto o le foto.
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