Campagna europea per il voto elettronico sicuro

Una coalizione di esperti tecnici, legali e politici ha lanciato una campagna il 4 Novembre per accertarsi che il voto elettronico possa essere credibile per i votanti e i politici in Europa.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-11-2003]

Votanti e candidati devono poter sentire la certezza che le intenzioni di voto siano accuratamente registrate. Se un qualsiasi dubbio dovesse insinuarsi immediatamente tutti gli interessati dovranno avere la possibilita' di verificare e rivedere tutti gli aspetti dell'elezione.

Senza queste protezioni, fallimenti come la conta dei voti negli USA durante le presidenziali del 2000 potrebbero capitare nuovamente ma stavolta da questa parte dell'Atlantico. Il rischio e' che un avvenimento del genere distrugga la fiducia nel sistema elettorale e nella politica in senso piu' ampio.

Il voto computerizzato e' soggetto a errore di programmazione, a errore umano, malfunzionamento delle apparecchiature e manomissione. Grazie alla natura poco trasparente delle tecnologie coinvolte, che pochi sono in grado di capire, diventa cruciale che il sistema di voto elettronico provveda a lasciare una traccia di verifica verificabile dall'elettore.

Questo significa una registrazione permanente di ogni voto che potra' essere controllata dal votante per accuratezza prima che il voto sia depositato e che sia difficile o impossibile da alterare dopo che sia stato verificato. Questo deve essere realizzato senza compromettere la segretezza e l'integrita' della scheda elettorale.

Sistemi di voto senza queste salvaguardie vengono spinti verso i votanti di tutta Europa con poco o senza alcun riguardo per i rischi e i costi per le nostre democrazie. In Irlanda, Francia, Spagna e UK sono gia' state effettuate delle prove preliminari.

Il voto elettronico e' gia' stabilito in Belgio e in Svizzera. In Danimarca, Estonia, Paesi Bassi e qualche comune tedesco le prove saranno organizzate prima di un anno. la Commissione Europea sta cercando di introdurre il voto elettronico in Europa e il Consiglio Europeo sta sviluppando le guide di riferimento per le elezioni dove sia coinvolta la votazione elettronica. Vedi anche EDRI-gram numero 16.

La campagna sta invitando tutti i cittadini europei interessati a firmare una risoluzione che chieda una traccia di verifica controllabile da parte dall'elettore. Ian Brown, uno dei fondatori della campagna e direttore della Fondazione Per una Ricerca di Una Politica di Informazione (membro EDRI) ha commentato: "I sistemi di voto non sicuri possono essere un modo molto costoso per distruggere la fiducia dei votanti nelle elezioni. Il governo ha bisogno di cercare dei metodi meno artificiosi per aumentare la partecipazione pubblica alla politica."

Un altro membro-EDRI, Mikko Valimaki, presidente della Electronic Frontier Finlandese (EFFI) ha aggiunto: "Abbiamo gia' visto i problemi reali con le macchine per il voto elettronico negli Stati Uniti. A un candidato nelle elezioni del 2000 sono stati assegnati -16.022 voti (sottozero!) per un errore tecnico. Malgrado il problema sia stato riparato in tempo, in una societa' democratica non possiamo tollerare errori hardware o software nel sistema di voto."

Link utili
Raccolta firme
FIPR E-democracy file
American file on electronic voting

Commenti all'articolo (3)

mike
irrisolvibile Leggi tutto
17-11-2003 22:42

Marcello
poche illusioni... Leggi tutto
16-11-2003 23:37

pac
e-voto con sorgenti aperti ??? Leggi tutto
14-11-2003 15:37

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te è giusto che sia obbligatoria l'assicurazione per i conducenti di monopattini elettrici?
Sì, serve l'assicurazione obbligatoria perché i monopattini elettrici sono equiparabili per pericolosità agli scooter.
Sì, serve l'assicurazione obbligatoria sia per i monopattini elettrici, sia per le biciclette elettriche, perché entrambi i tipi di mezzo sono equiparabili agli scooter.
No, non serve l'assicurazione obbligatoria perché i monopattini elettrici sono equiparabili alle biciclette elettriche.

Mostra i risultati (975 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 18 aprile


web metrics