Fortnite scomparso da App Store e Google Play: che succede?



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-08-2020]

epicgames

Poco prima di Ferragosto Fortnite, uno dei giochi online più popolari del momento, è stato rimosso prima dall'App Store di Apple e poi anche da Google Play.

Chi l'ha già installato sul proprio iPhone/iPad ce l'ha ancora, ma non può scaricare aggiornamenti; chi vorrebbe installarlo sul proprio iPhone/iPad semplicemente non può.

Gli utenti Android possono ancora installare Fortnite passando dal sito di Epic Games o dal Samsung Galaxy Store (se hanno uno smartphone Samsung). Il gioco resta disponibile, almeno per ora, su PlayStation, Xbox One, Nintendo Switch, Pc e Mac.

Importante: non scaricate Fortnite o suoi aggiornamenti da altre fonti, neanche se consigliate da amici. State sul sito ufficiale, Epicgames.com. I criminali informatici approfitteranno inevitabilmente della situazione e diffonderanno versioni infette del gioco.

Ma cos'è successo per scatenare questa rimozione forzata? Epic Games ha rilasciato un aggiornamento che consente ai giocatori di comprare a prezzo scontato i v-Bucks, la moneta interna del gioco, direttamente da Epic Games stessa, senza passare dai sistemi di pagamento di Apple, che si prendono il 30%. Questo è vietato dal regolamento dell'App Store, e quindi Apple ha rimosso il gioco; Google Play, invece, non esige l'esclusiva, però ha proceduto lo stesso alla rimozione di Fortnite perché comunque i giochi ospitati da Google Play devono consentire acquisti tramite l'in-app billing Google Play. Anche Google chiede il 30%.

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Chiaramente è in corso una prova di forza fra Fortnite, Apple e Google. Epic Games contesta il sostanziale duopolio e ritiene che il 30% sia una commissione decisamente troppo alta; in tal senso ha depositato un'azione legale (PDF) contro Apple [ora anche contro Google (PDF)].

Staremo a vedere gli sviluppi legali ed economici: per ora Epic Games sta decisamente vincendo la campagna mediatica, con un video che fa il verso a una famosissima pubblicità di Apple, che nel 1984 si presentava come la compagnia che scardinava i monopoli e ora viene presentata da Epic Games come una monopolista essa stessa.


Il video originale è questo:


Maggiori informazioni sono su Gizmodo (che nota un possibile problema legale, in base al quale Apple avrebbe violato le proprie regole), The Register, BBC, Ars Technica e ancora Gizmodo.

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Paolo Attivissimo

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Commenti all'articolo (2)

{ice}
@Gringo facendo un paralleo eBay si accontenta di un 5 per cento circa, alla fine i venditori sono costretti ad aumentare il costo finale a carico del consumatore/cliente per coprire i costi dello store. Quindi alla fine quei soldi li tira cmq fuori il consumatore, non è che ce li rimette il venditore
19-8-2020 08:04

IL BUE CHE DA DEL CORNUTO ALL'ASINO Una ditta che chiede agli utenti 10€ per una ridicola Skin e che sfrutta un negozio online "Gratis" si lamenta, la stessa ditta che per fare concorrenza a Steam sta "Regalando" titoli a destra e a manca sul suo store online. Potrebbero crearsi uno smartphon anche con il proprio OS e... Leggi tutto
17-8-2020 11:57

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