L'ex monopolista potrebbe introdurre una misura di cassa integrazione finalizzata alla formazione, come è stato fatto in Almaviva e Comdata.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-02-2009]
Il capo del personale di Telecom Italia ha annunciato al sindacato, a fine gennaio, l'intenzione di applicare al personale in esubero del servizio 1254 la cassa integrazione a partire addirittura dal mese di marzo.
Contro questa decisione è stata proclamata una giornata di sciopero nazionale dei lavoratori per il 13 marzo. L'intenzione del vertice aziendale, ancora non esplicitata e non formalizzata ad alcun tavolo di trattativa, sarebbe quello di applicare la stesso tipo di cassa integrazione adottata, alla fine di gennaio, nelle due aziende di call center che gestiscono in outsourcing 187 e 191.
Infatti nel sito Comdata di La Spezia è stata da poco introdotta la cassa integrazione per gli operatori di call center, finalizzata alla frequenza di corsi per la gestione del 187 di Telecom Italia.
I lavoratori di La Spezia non perderanno un euro perché la differenza tra il trattamento di cassa integrazione fino al 100% dell'attuale reddito sarà a carico dell'azienda.
Per Telecom sarebbe un remake di un analogo intervento formativo a carico della cassa integrazione che alla fine degli anni novanta aveva interessato circa seicento lavoratori.
L'alternativa alla Cig potrebbe essere un contratto di solidarietà per i lavoratori del 1254 che potrebbero godere di un'integrazione salariale a carico di Telecom.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
fulmine