Nei giorni scorsi sono stati bloccati Mega.co.nz e altri 24 siti, ma è ancora possibile accedervi utilizzando determinati accorgimenti.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-07-2014]
Da qualche giorno Mega, il sito con cui Kim Dotcom ha sostituito il defunto Megaupload, è irraggiungibile dall'Italia.
La causa è da ricercare nell'operazione Eye Moon, condotta su ordine del giudice Costantino De Robbio del Tribunale di Roma, a seguito della quale sono ben 24 i siti bloccati.
Il tutto pare essere nato a causa delle lamentele di un piccolo distributore italiano indipendente, Wider Films, che ha ravvisato la condivisione illecita di due suoi film: The Congress e Fruitvale Station.
Il giudice ha quindi ordinato ai provider di bloccare l'accesso a tutti i siti accusati di violare la legge sul diritto d'autore; si tratta per lo più di cyberlocker e, oltre al noto Mega, nella lista c'è anche il gigante russo Mail.ru.
La lista completa dei siti bloccati:
mega.co.nz
mail.ru
cineblog01.net
cineblog01.tv
ddlstorage.com
divxstage.eu
easybytez.com
filminstreaming.eu
filmstream.info
firedrive.com
movshare.sx
nowdownload.ag
nowdownload.sx
nowvideo.sx
piratestreaming.net
primeshare.tv
putlocker.com
rapidvideo.tv
sockshare.com
uploadable.ch
uploadinc.com
video.tt
videopremium.me
youwatch.org
Per impedire l'accesso ai siti, i provider hanno modificato i propri DNS; il guaio è che, al di là degli interventi legittimi contro chi infrange la legge, questa operazione ha resto inutilizzabili i servizi "incriminati" anche da parte di chi ne faceva un uso assolutamente legale.
Non a caso Stephen Hall, CEO di Mega, ha già definito «sproporzionata e illegale» la misura decisa dal giudice italiano.
Mega, per esempio, sarà certamente adoperato per condividere materiale protetto; ma è anche usato da normalissimi utenti, non certo pirati, che approfittano dei 50 Gbyte di spazio gratuito per conservare le proprie foto e i propri documenti.
Ebbene, a causa del blocco indiscriminato tutti costoro da ormai due settimane non possono più accedere ai propri file legittimi. Per essere più precisi, possono farlo seguendo qualche piccolo accorgimento che illustriamo nella prossima pagina.
Ti invitiamo a leggere la pagina successiva di questo articolo:
Così si aggira la censura, anche da smartphone
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