La falsa email di PayPal

Sta circolando un messaggio email che utilizza logo, stile e colori di PayPal e che chiede agli utenti di inviare il proprio username e password per "individuare caselle postali non più attive". Attenzione!



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-07-2003]

PayPal è un fornitore di servizi finanziari ormai estremamente diffuso. Offre un conto corrente virtuale per transazioni finanziare fra privati. Il servizio di base è gratuito, mentre si paga una percentuale (più un diritto fisso) per ricevere fondi nei conti premier e business. Per trasferire denaro (ad esempio, pagare oggetti acquistati su eBay) si possono usare i fondi accumulati nel conto o la carta di credito, i cui dati vanno registrati.

PayPal vanta milioni di utenti in tutto il mondo. Il che significa milioni di conti virtuali e milioni di carte di credito registrate. Le transazioni sono effettuate tramite SSL (secure socket layer), il protocollo di crittografia più usato su Internet. Lo scambio di dati sensibili e pertanto al riparto da sguardi (virtuali) indiscreti. Per carpire questi dati sensibili (e quindi appropriarsi del denaro altrui, tutt'altro che virtuale, anche se depositato in conti "virtuali") piu che a un difficile attacco a SSL, i ladri informatici si affidano all'ingenuità degli utenti meno smaliziati. Sta infatti circolando un'email, apparentemente inviata da PayPal (ma in realta proveniente da terzi) in cui si invitano gli utenti a confermare i propri dati (indirizzo email e password, ossia tutto cio che e necessario per accedere al conto) tramite una "form" nel corpo del messaggio HTML.

Il messaggio è ben congegnato: oltre a utilizzare logo, stile e colori di PayPal ("linkati" direttamente dal sito ufficiale) giustifica tale richiesta con la necessità di individuare caselle postali non più attive. Il testo inglese è il seguente:

Dear PayPal Customer
This e-mail is the notification of recent innovations taken by PayPal to detect inactive customers and non-functioning mailboxes. The inactive customers are subject to restriction and removal in the next 3 months. Please confirm your email address and password number by logging in to your PayPal account using the form below.
In sostanza, il messaggio minaccia la cancellazione del conto corrente di utenti che non abbiano risposto alla richiesta. A questo punto, un utente poco smaliziato può lasciarsi prendere dal panico: cancellazione del conto corrente significa perdita del denaro depositato! Basta riflettere un attimo per accorgersi della truffa: i dati inseriti nella form non sono trasmessi a PayPal ma al ladro.

Il codice HTML del messaggio rivela la fonte (nel mio caso era www.phpwebhosting.com, un provider che offre spazio web: il truffatore probabilmente ha acquistato spazio web da loro). Dovrebbe essere ovvio che i dati inviati via email non sono mai crittografati, e che un servizio come PayPal non richiederebbe mai dati sensibili in questo modo, ma casomai invierebbe un link al proprio sito protetto da SSL. Se poi l'utente si ricordasse che al momento della registrazione con PayPal aveva letto che mai e poi mai PayPal avrebbe richiesto dati sensibili via email o telefono, non dovrebbero piu esserci dubbi. Pero c'è sempre chi ci casca, e sull'ingenuità umana i ladri (informatici e non) prosperano.

Molti sforzi si stanno facendo per migliorare la sicurezza informatica, ma l'anello debole resta quello umano. E dalla nostra stessa ingenuita non c'è software che possa proteggerci.

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