La falla in iOS che rende inutilizzabili iPhone e iPad

Colpisce tramite le reti Wi-Fi, obbligando i dispositivi Apple a riavviarsi continuamente.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-04-2015]

no ios zone crash iphone ipad

È stata scoperta una vulnerabilità in iOS che consente a chi la sfrutta di rendere inutilizzabili iPhone e iPad semplicemente adoperando una rete Wi-Fi.

La scoperta si deve ai ricercatori di Skycure che, come essi stessi raccontano nel proprio blog, l'hanno scoperta quasi per caso.

Per sfruttare la falla, è sufficiente creare un certificato SSL secondo alcune specifiche modalità (che i ricercatori non hanno reso pubbliche, in attesa di una reazione alla notizia da parte di Apple); quando il dispositivo con iOS si connette alla rete Wi-Fi che utilizza il certificato incriminato, pressoché ogni app avviata va in crash.

Utilizzare SSL è in generale una buona pratica che tutti gli sviluppatori seguono; proprio per questo motivo, un bug che sfrutta tale protocollo per agire è destinato ad avere una superficie d'attacco molto ampia.

Il problema è però anche più serio: i ricercatori hanno scoperto in certe condizioni si possono costringere i dispositivi a entrare in un ciclo infinito di riavvio, rendendoli effettivamente inutilizzabili.

Sondaggio
Quale tra queste tecniche diffusamente utilizzate dagli hacker ti sembra la più pericolosa?
1. Violazione di password deboli: l'80% dei cyberattacchi si basa sulla scelta, da parte dei bersagli, di password deboli, non conformi alle indicazioni per scegliere una password robusta.
2. Attacchi di malware: un link accattivante, una chiave USB infetta, un'applicazione (anche per smartphone) che non è ciò che sembra: sono tutti sistemi che possono installare malware nei PC.
3. Email di phishing: sembrano messaggi provenienti da fonti ufficiali o personali ma i link contenuti portano a siti infetti.
4. Il social engineering è causa del 29% delle violazioni di sicurezza, con perdite per ogni attacco che vanno dai 25.000 ai 100.000 dollari e la sottrazione di dati.
5. Ransomware: quei programmi che "tengono in ostaggio" i dati dell'utente o un sito web finché questi non paga una somma per sbloccarli.

Mostra i risultati (2561 voti)
Leggi i commenti (7)

Se l'iPhone o l'iPad continua a riavviarsi, infatti, quand'anche si scoprisse che il problema è causato dalla rete Wi-Fi non si potrebbe fare niente: non ci sarebbe il modo di disattivare la connettività, e l'unica soluzione sarebbe portarsi fisicamente fuori dal raggio della rete wireless che genera il guaio.

Si capisce quindi perché il bug in questione sia stato chiamato No iOS Zone: senza troppa fatica è possibile configurare un hotspot che manda in crisi ogni dispositivo con iOS che vi si connette.

Si potrebbe a questo punto pensare che, però, la pericolosità di questa vulnerabilità sia limitata, poiché è necessario che il dispositivo bersaglio si connetta alla specifica rete Wi-Fi che contiene il certificato pericoloso affinché essa sia efficace. L'articolo continua dopo il video.

Invece, a causa di una vulnerabilità scoperta sempre da Skycure nel 2013 e tuttora attiva, chiamata WiFiGate, è possibile creare una rete Wi-Fi e costringere tutti i dispositivi con iOS a connettersi a essa; a questo punto far entrare in gioco No iOS Zone diventa molto semplice, e la sua pericolosità risulta di molto aumentata.

L'impatto di un attacco combinato di questo tipo sarebbe infatti particolarmente disastroso nelle zone affollate: i ricercatori pensano ad esempio a uno scenario in cui a essere presa di mira sia la gente che usa dispositivi con iOS a Wall Street, in un grande aeroporto o in qualche impianto. Considerata la diffusione dei prodotti Apple anche per svolgere attività lavorative (specialmente negli USA), le conseguenze potrebbero essere molto serie. L'articolo continua dopo il video.

Come accennavamo all'inizio, gli scopritori della falla hanno avvisato Apple e sono ancora in attesa di una risposta; proprio per questo motivo non hanno rivelato dettagli tecnici sul bug.

Nell'attesa di un intervento ufficiale, le raccomandazioni per gli utenti di iPhone e iPad sono: non connettersi a reti Wi-Fi sconosciute e aggiornare il firmware all'ultima versione (pare che iOS 8.3 abbia ridotto la portata delle minacce).

Ti invitiamo a leggere la pagina successiva di questo articolo:
Basta un WiFi ostile per mandare in tilt un iPhone o iPad

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

{Schirru}
Pericolo mortale, basta allontanarsi dalla copertura Wi-Fi ed il gioco è fatto.
29-4-2015 18:46

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Gli smartphone integrano fotocamere sempre più potenti e tecnologicamente avanzate. Pensi che le fotocamere compatte diverranno un prodotto di nicchia?
Sì, perché è più comodo avere un unico dispositivo che faccia tutto quanto e che porto sempre con me
No, perché le fotocamere compatte saranno sempre un passo avanti con l'ottica, lo zoom, il flash e via dicendo
Non voglio azzardare una previsione.

Mostra i risultati (1976 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 20 aprile


web metrics