Tutta la Rai on line senza copyright

La Rai presenta il nuovo contratto di servizio con lo Stato: tutti i contenuti dovranno essere disponibili gratuitamente e sotto licenza Creative commons.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-12-2006]

logo

Il nuovo contratto di servizio della Rai, cioè la convenzione che stabilisce gli obblighi dell'azienda in cambio del canone (che verrà ancora aumentato a 104 euro) verso la società italiana, prevede importanti novità sotto il profilo della presenza della Rai sul web e dei diritti di usufruire on line dei contenuti multimediali (prodotti dalla Rai con denaro pubblico).

Il contratto di servizio, che dovrà essere discusso e approvato dalla Commissione bicamerale di vigilanza, allinea così la Rai alla BBC per la possibilità di usufruire sul web dell'archivio multimediale di un grande network televisivo pubblico. E' interessante anche l'introduzione della categoria delle licenze Creative commons in un accordo pubblico con lo Stato da parte di una grande azienda editoriale, che persegue anche logiche di carattere commerciale.

Il contratto di servizio prevede:

"Rendere disponibili sul portale RAI.IT tutti i contenuti radiotelevisivi prodotti dalla Rai a tutti gli utenti che si collegano a Internet dal territorio nazionale, avendo cura di rendere disponibile i contenuti trasmessi dalla televisione e dalla radio non appena termina la trasmissione di tali contenuti".

"Negoziare l'acquisizione dei diritti per la diffusione sul web di tutti i contenuti trasmessi nell'ambito dell'offerta radiotelevisiva. A tal fine, la Rai si impegna a destinare all'acquisizione di tali diritti non meno del 7% di tutte le risorse finanziarie da essa impiegate per la produzione o acquisizione di contenuti trasmessi nell'ambito dell'offerta radio-televisiva".

"Offrire una produzione di contenuti specifica per il portale Rai.it".

"Offrire all'utenza, nell'ambito della licenza Creative Commons, la possibilita' di scaricare via Internet tutti i contenuti radio-televisivi prodotti dalla Rai mediante proventi dei canoni di abbonamento".

"Offrire a tutti i siti web, che si impegnino a rispettare l'integrita' dei contenuti e la restrizione dell'accesso a tali contenuti nell'ambito del territorio nazionale, la possibilita' di distribuire tutti i contenuti presenti sul portale Rai.it, nei limiti della propria disponibilita' dei diritti su tali contenuti".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 10)


{Luciana}
Italiani all'estero Leggi tutto
21-12-2006 17:55

Io è da un bel po' che usufruisco delle registrazioni in fase beta sicuro che non fungono all'estero neanche queste? http://www.raiclicktv.it/raiclickpc/secure/list_strillo.srv?id=154 http://www.rai.it/news/ (vari tg scelti per regione) http://www.leonardo.rai.it/tgr/HP_TGR/0,8248,22,00.html Leggi tutto
21-12-2006 12:57

se eliminassero la pubblicità dalle registrazioni sarebbe anche meglio.. ma si può stare certi che l'eliminazione della pubblicità sarà una violazione dell'integrità del file. e un bell'affare per chi ha pagato una sola volta per apparire nell'orario di punta, e vedrà uno spot ripetuto in migliaia di download. chiaramente dietro la... Leggi tutto
21-12-2006 11:25

Perche' limitato all'Italia? Forse per ... Leggi tutto
21-12-2006 09:08

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Recenti scoperte genetiche affermano che l'invecchiamento è controllabile e quindi potremo vivere tutti più a lungo. Cosa ne pensi?
E' una grande scoperta, sono contento di vivere più a lungo.
L'importante è poter vivere bene e in salute.
Trovo che la genetica si stia spingendo oltre i limiti umani.
Significa che dovremo tutti lavorare più a lungo e andare in pensione più tardi.
Questo contribuirà al sovraffollamento del pianeta.

Mostra i risultati (6222 voti)
Aprile 2025
"Imbrogliare su tutto": dagli esami universitari ai colloqui di lavoro
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 28 aprile


web metrics