** Il governo vuole lo smembramento, Microsoft corre ai ripari **
[ZEUS News - 14 gennaio 2000]
Secondo un articolo pubblicato da USA TODAY 
(http://www.usatoday.com/usatonline/20000112/1836774s.htm), il Dipartimento 
di Giustizia avrebbe chiesto, per concludere i negoziati in corso da 
novembre, lo smembramento di Microsoft in due compagnie: una rimarrebbe 
responsabile di Windows, mentre l'altra si occuperebbe dei software 
applicativi.
L'articolo di USA TODAY è stato definito inattendibile da Gina Talamona, 
portavoce del Dipartimento di Giustizia; numerosi addetti stampa della 
Microsoft hanno invece dichiarato che non verrà accettata una proposta del 
genere, se dovesse essere presentata, essendo del tutto ingiustificata, 
alla luce anche della recente fusione di AOl e Time Warner.
Entro la fine della settimana dovrebbero essere presentate le conclusioni 
degli avvocati Microsoft relative al processo: si tratta dell'ultimo atto 
della procedura processuale americana prima della pronuncia della sentenza 
prevista per il 22 febbraio, a meno che le parti non riescano a raggiungere 
un accordo.
La volontà della Microsoft di raggiungere una soluzione extragiudiziale, 
nonostante le risibili dichiarazioni dei portavoce, è confermata 
dall'accordo stipulato ieri con la Caldera per un'altra accusa di abuso di 
posizione dominante.
Pur di evitare l'inizio di un ulteriore processo, previsto per il 1° 
febbraio, Microsoft verserà a Caldera 155 milioni di dollari; l'imputazione 
era di aver sabotato i prodotti di questa software house causando delle 
incompatibilità con i prodotti Microsoft.
Intanto le quotazioni delll'azienda di Bill Gates hanno subito un ribasso 
del 3,3% nella giornata di mercoledì.
Edoardo Dezani

** Bill Gates si dimette **
[ZEUS News - 14 gennaio 2000]
Bill Gates ha nominato il suo direttore generale Steve Ballmer nuovo 
amministratore delegato della Microsoft.
Gates conserva la carica di presidente e si dedicherà più da vicino alla 
progettazione del software, stando alle sue dichiarazioni: "Torno al lavoro 
che più amo, la promozione di Steve mi permetterà di progettare nuovi 
programmi".
Steve Ballmer, appena nominato, ha immediatamente attaccato lo smembramento 
della Microsoft, ipotesi suggerita dal ministero di Giustizia durante le 
trattative per una risoluzione extragiudiziale del processo per l'accusa di 
abuso dominante.
Le dimissioni di Bill Gates sono probabilmente un primo passo per 
dimostrare la buona volontà dell'azienda di Redmond ed evitare la divisione 
in tante piccole compagnie.
Durante il processo l'accusa aveva manifestato un particolare accanimento 
proprio contro Gates, cui era imputato l'atteggiamento particolarmente 
anticompetitivo tenuto dalla Microsoft.
Ma la divisione sarebbe realmente dannosa per la Microsoft? Dal punto di 
vista politico sicuramente si', da quello economico forse no. In casi 
analoghi, come nello smembramento della Standard Oil in sette compagnie nel 
1911, gli azionisti ne erano usciti ancora più ricchi.
Herbert Hovenkamp (autore di uno dei testi sacri dell'antitrust: Antitrust, 
West Publishing, 1986), ha recentemente affermato che, stando all'ipotesi 
di divisione in tre compagnie di cui una dedita esclusivamente allo 
sviluppo del software, se venisse sviluppata una versione di Office per 
Linux si avrebbero ricavi per circa 450 milioni di dollari.
Edoardo Dezani

** World Online offre i domini gratuiti **
[ZEUS News - 14 gennaio 2000]
World Online, dal prossimo 18 gennaio, fornira' un servizio molto 
particolare, unico nel suo genere in Italia: la registrazione gratuita di 
nomi di dominio .it
Tale opportunita' e' riservata per ora ai soli titolari di partita IVA, 
poiche' per ora solo essi possono essere titolari di un dominio italiano. 
Insieme al nome sono offerte 15 caselle email e spazio web di 25 Mbyte.
In realta' tale servizio e' gratuito solo fino a un certo punto: infatti 
World Online in cambio vuole che l'utente utilizzi le proprie linee per la 
connessione ad Internet, generando traffico e incrementando quindi i propri 
guadagni in questo modo. L'utente dovra' infatti stare online almeno 20 
minuti al giorno (in media), oppure pagare una quota che si aggira attorno 
alle centomila lire l'anno, per mantenere il nome del dominio.
Per informazioni: http://www.worldonline.it
Dario "Zeus" Meoli

** Wind: E' finita la pacchia! **
[ZEUS News - 14 gennaio 2000]
Finisce oggi la promozione per l'invio di Sms gratuiti dai cellulari Wind, 
prorogata dal 31 dicembre, come era già stato pubblicato in precedenza su 
ZN. Da domani infatti si pagheranno 170 lire (iva inclusa) e non piu' 240 
lire come doveva essere secondo le prime comunicazioni del terzo gestore.
Grande discontento tra gli utenti, soprattutto tra i giovani, che hanno 
sfruttato molto il sistema, per puro svago; all'opposto c'e' stata grande 
soddisfazione da altri utenti per la possibilita' di avere un servizio piu' 
efficiente, visti i grandi intasamenti di traffico provocati appunto dalla 
promozione.
Ci sono state molte voci, quasi tutte false, su una possibile continuazione 
dell'offerta, alcune dicevano che continuasse fino al 31 marzo e altre fino 
al 26 maggio.
Ma ora, risolti (pare) i problemi tecnici, Wind non offrira' piu' gli Sms 
gratuiti, nemmeno per gli abbonati, come si era scritto su alcuni newsgroup.
Intanto si vocifera su un'anticipazione del termine per i contratti di 
roaming con OPI (Omnitel) e TIM, in pratica la ricezione sulle altre due 
reti nelle zone in cui la rete Wind non e' ancora attiva; si parla anche di 
portare
il costo delle ricariche di credito telefonico a 10.000 lire (prima erano 
gratis).
Alessandro "Sax" Sacco

** Furto o smarrimento Sim TIM: no problem **
[ZEUS News - 14 gennaio 2000]
Siete utenti "ricaricabili" TIM e avete perso la scheda o vi hanno rubato 
il telefonino? Si'? Allora dite addio al vostro vecchio numero.
... no, ora non più!
Finalmente, infatti, anche Telecom Italia Mobile dal 1 gennaio si è 
adeguata e vi permette di avere una nuova Sim con il vecchio numero, come 
già da un pezzo faceva Omnitel per i suoi utenti. Il costo, inoltre, è 
stato ridotto da 60.000 lire a 24.000 lire.
Alessandro "Sax" Sacco

** Omnitel: bilanci del passato e nuove idee per il futuro **
[ZEUS News - 14 gennaio 2000]
Qualche giorno fa vi abbiamo comunicato il numero di chiamate effettuate 
sulla rete fissa Telecom a ridosso della mezzanotte dell'ultimo capodanno: 
3,7 milioni tra le 24 del 31/12 e l'una del 1/1.
Omnitel invece ha comunicato ufficialmente che tra le 23 del 31/12 e le 4 
del 1/1  sono state effettuati 35 milioni di chiamate sulla loro rete e 6 
milioni di Sms affermando una buona affidabilita' degli impianti in momenti 
"caldi".
Ma è andata proprio così? Con i telefonini Omnitel è stato possibile 
prendere la linea a cavallo della mezzanotte? I giudizi degli utenti sono 
leggermente diversi.
Per completare la serie di dati forniti, Omnitel ha comunicato che in tutta 
la giornata del 1 gennaio sono passati 100 milioni di chiamate e 18 milioni 
di messaggi. In tutto il 1999 si sono aggiunti più di 4 milioni di utenti 
per un totale di 10.418.321 clienti.
Sull'onda del successo conquistato, OPI annuncia grandi novita' per il 
futuro: un servizio di informazione sulla Borsa, lo sviluppo di 
applicazioni Wireless (trasmissione di dati su rete mobile) e maggior 
potenziamento delle attività su Internet.
Alessandro "Sax" Sacco

** Gli 007 Russi spiano le e-mail **
[ZEUS News - 14 gennaio 2000]
Secondo 'The Moscow Times', a sette organi statali della sicurezza (tra cui 
la polizia tributaria), è stato concesso di accedere alle e-mail private 
dei cittadini russi. Nei giorni scorsi e' stata approvata dalla Duma una 
legge che permette di violare in maniera palese la privacy degli utenti 
Internet.
La cosa piu' triste e' che il neopresidente russo Vladimir Putin ha 
lasciato passare la cosa nel disinteresse piu' totale. E' da tempo che 'The 
Moscow Times' ha avviato una campagna contro il governo di Putin (ex capo 
dei servizi segreti). Secondo il giornale infatti esiste il rischio che il 
nuovo capo di stato attribusca poteri troppo forti ai vari organi di sicurezza.
Sebbene personalmente io sia favorevole a un maggior controllo di quel che 
transita per la Grande Rete, trovo che andare a ledere i diritti del 
cittadino spiando tra la sua posta sia davvero scorretto.
Luca "Giki" Agoglia

** A San Jose l'evento crittografico dell'anno **
[ZEUS News - 14 gennaio 2000]
Avra' inizio domenica 16 gennaio l'evento dell'anno per quel che riguarda 
la crittografia e la sicurezza: a San Jose, California, presso il McEnery 
Convention Center, si terra' sino al 20 gennaio la "RSA Conference 2000". 
Parteciperanno le aziende leader del settore, ma ci sara' anche una forte 
presenza accademica, a partire dai matematici; presenzieranno anche 
parecchi esponenti del mondo politico, statunitense e non.
I seminari riguarderanno argomenti le ultime novita' nel campo strettamente 
crittografico, con un occhio di riguardo verso il commercio elettronico. 
Oltre alle conferenze e ai dibattiti e' prevista anche una vasta superficie 
dedicata all'esposizione dei prodotti delle aziende del settore, nonche' 
una serie di corsi "full immersion" per chi volesse approfondire i concetti 
e le piu' recenti tecniche di crittografia.
Per maggiori informazioni: http://www.rsaconference.com
Dario "Zeus" Meoli

** Cambiano le regole sulla crittografia **
[ZEUS News - 14 gennaio 2000]
La RSA Conference 2000 di cui all'articolo precedente si tiene proprio nel 
momento in cui gli Stati Uniti finalmente cambiano le regole 
sull'esportazione del software di crittografia robusta: a partire da oggi, 
infatti, viene modificata la tanto discussa legge che paragona tale 
software a munizioni e ad armi da guerra, proibendone l'esportazione dagli Usa.
I libertari, che da anni attendono un'apertura del governo in tal senso, 
non pensino di aver raggiunto il loro obiettivo: infatti non si parla di 
libera esportazione di software di crittografia robusta, bensi' solo di 
quello che ha superato un particolare controllo dagli organi governativi. 
Viene comunque mantenuto il divieto di esportazione verso quelle nazioni 
che sono accusate dagli Usa di favoreggiare il terrorismo: Corea del Nord, 
Cuba, Iran, Iraq, Libia, Siria e Sudan.
Ci sono novita' anche per quel che riguarda i programmi "open source" che 
fanno uso di algoritmi di crittografia robusta, quali il ben noto PGP. Nel 
caso in cui il sorgente venga reso pubblico e non vengano richiesti diritti 
di copyright, tale sorgente non e' piu' soggetto alle restrizioni di 
esportazione. Finalmente i gestori di http://www.pgpi.com non saranno piu' 
costretti a esportare i sorgenti del PGP in forma cartacea e a passarli 
allo scanner, unica scappatoia sinora consentita per far uscire i programmi 
di crittografia dal paese.
Tuttavia il sorgente del software che si intende esportare (o l'indirizzo 
di una pagina web dove esso e' disponibile) dovra' essere ugualmente 
inviato al Governo Usa per il famoso "controllo".
A quelli che si candidamente si chiedessero come mai Clinton e "soci" 
abbiano finalmente acconsentito a tale modifica delle restrizioni 
sull'esportazione, rispondo che i motivi sono essenzialmente due:
1) A Clinton non frega niente dei libertari e dei Cypherpunk. Quello che 
conta e' lo sviluppo del commercio elettronico, che stenta a decollare 
anche perche' la crittografia non robusta (con "chiavi" sino a 40 bit) non 
offre sufficienti garanzie di sicurezza. Le grosse aziende stavano facendo 
pressioni da anni, e oggi possono dichiararsi soddisfatte della nuova legge.
2) Non dimentichiamo che i servizi segreti americani (vedi l'NSA, National 
Security Agency) sono tecnologicamente molto avanti rispetto a quello che 
lasciano trapelare. I sistemi di crittografia che noi oggi definiamo 
"robusti" potrebbero non essere tali per l'NSA, o comunque non cosi' 
difficili da scardinare. Per esempio, c'e' chi sostiene che i computer 
"quantici" siano gia' una realta', e che sarebbero in grado di decifrare 
testi crittografati in una frazione del tempo che impiega un computer 
tradizionale.
Dario "Zeus" Meoli

** Novita' in casa Matrox **
[ZEUS News - 14 gennaio 2000]
Matrox, il famoso produttore di schede grafiche, ha contattato la Precision 
Insight Inc per sviluppare un nuovo driver Linux per le proprie schede 
equipaggiate con i chipset grafici G400 e G200. La Precision Insight Inc 
nel contratto con la Matrox ha stabilito di rendere disponibile sul proprio 
server WEB i codici sorgente del progetto, in modo da potenziare lo 
sviluppo del Driver anche grazie agli altri Open Source Developer.
Il progetto sara' disponibile e incluso nel nuovo server grafico Xfree86 
4.0, del quale sono continuamente disponibili nuovi snapshot su 
http://www.xfree86.org
Sara' finalmente possibile utilizzare anche in Linux il supporto multi 
monitor (Dual Head) delle schede con chipset G400.
Andrea "Lord Blue" Raviola

** Un cellulare per ascoltare gli MP3 **
[ZEUS News - 14 gennaio 2000]
Strano che nessuno ci abbia ancora pensato: perche' non integrare alle 
classiche funzioni di telefono cellulare quelle di un lettore di MP3?
Sanyo, in collaborazione con Hitachi e Fujitsu, ha annunciato di avere in 
progetto un dispositivo simile, che fara' uso di particolari schedine di 
memoria (Secure Multimedia Card) in grado di conservare i file musicali in 
formato MP3. Le SMC saranno dotate di un sistema di crittografia per la 
protezione dei diritti d'autore musicali: questo probabilmente ne limitera' 
la diffusione.
La data di rilascio non e' ancora stata annunciata, sebbene in Giappone 
circolino gia' alcuni prototipi.
Dario "Zeus" Meoli
  
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