** Aiuto, c'e' un virus nella (web) TV! **
[ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 20 marzo 2000]

La WebTV, abbastanza diffusa negli USA, da noi e' ancora poco conosciuta; 
si tratta, essenzialmente, di un dispositivo da collegare alla televisione 
e alla linea telefonica per collegarsi a Internet, che puo' essere 
utilizzato anche da chi non ha conoscenze informatiche: come affermato 
dalla pubblicita', permette di "collegarsi a Internet senza il computer", 
navigando in rete e inviando e ricevendo posta elettronica.

Quello che forse il possessore di WebTV non si aspettava e' di essere 
vulnerabile al contagio dei virus, ovvero quei programmi, potenzialmente 
dannosi, in grado di replicarsi. Il virus "isolato" nei giorni scorsi 
agisce alterando la firma che compare al fondo dei messaggi e-mail postati 
dall'utente; la firma modificata dal virus viene poi inserita in tutti i 
messaggi di posta elettronica che l'utente inviera' in futuro. Nella firma 
e' allegato il codice del virus stesso: cosi', quando un altro possessore 
di WebTV clicca su un messaggio postato da un utente "infetto", 
automaticamente anch'egli diventa portatore del virus. Come se non 
bastasse, il virus provvede a inviare, sempre a insaputa dell'utente, 
alcuni messaggi in numerosi gruppi di discussione (i Newsgroup), 
diffondendosi cosi' a macchia d'olio e contemporaneamente saturando la 
discussione in quei newsgroup: puo' capitare che un singolo utente invii 
messaggi, a sua insaputa, in centinaia di gruppi di discussione.

Microsoft, che controlla il gruppo WebTV Networks dal 1997, si e' 
affrettata a produrre una patch per rimuovere il virus e bloccarne la 
diffusione. Ma non e' la prima volta che WebTV mostra la propria scarsa 
sicurezza intrinseca: nella scorsa primavera alcuni utenti scoprirono il 
sistema per accedere ai bookmark di altri utenti e modificarli; celebre e' 
stato anche il caso dell'Amnesia Bomb, un trojan in grado di cancellare i 
dati dell'account dell'utente.

Dario Meoli
 


-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** Calano i prezzi per le chiamate dalle cabine ** [ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 20 marzo 2000] Anche se stanno diventando una specia protetta in via di estinzione a causa del drastico taglio imposto da Telecom, i telefoni pubblici verranno rilanciati con una nuova tariffa. Chi non possiede ancora un telefono cellulare, o non vuole usarlo per telefonate che gli costerebbero troppo, potra' parlare da una cabina telefonica di Telecom Italia per 8 minuti pagando solo 400 lire. Dal 15 aprile infatti una telefonata urbana o distrettuale verra' a costare 200 lire di scatto alla risposta, a cui andra' aggiunto un altro scatto ogni 480 secondi, 8 minuti appunto. Oltre all'eliminazione della distinzione tra urbana e distrettuale, verranno eliminate le fasce orarie. Attualmente la durata di uno scatto da un telefono pubblico e' di 220 secondi nella fascia ridotta e 400 nella fascia intera per le urbane e di 180 e 360 per le distrettuali. Sono previsti anche riduzioni, non ancora note, per le chiamate interurbane e verso i telefoni cellulari. Alessandro Sacco


-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** Microsoft regala 100.000 copie di Windows 2000 ** [ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 20 marzo 2000] La notizia e' molto gustosa: questo mese, con la versione spagnola della rivista informatica IDG Pc World, Microsoft ha distribuito una versione di valutazione di Windows 2000 Professional, limitata nell'utilizzo a un massimo di 120 giorni. Fin qui tutto bene, se non fosse che i codici stampati sulle copertine dei CD-ROM non erano quelli time-limited, ma esenti dal limite di 120 giorni di utilizzo. La cosa fa indubbiamente sorridere, considerando anche che Pc World e' andata a ruba nelle edicole spagnole, per un totale stimato di circa 100.000 copie vendute, ben al di sopra delle vendite medie di tale rivista. Facendo due conti e considerando che una copia di Windows 2000 Professional costa all'incirca 330 dollari e che ne sono state "regalate" 100.000, Microsoft avrebbe subito una perdita netta di 33 milioni di dollari. In realta' il fatto non e' cosi' tragico e ben poche delle persone che hanno ricevuto una copia di Windows 2000 in omaggio l'avrebbero effettivamente comprata: agli utenti casalinghi poco si addice il nuovo sistema operativo Microsoft; per quel che riguarda gli utenti professionali, non tutti sono propensi a sborsare piu' di 700.000 lire per la versione base di Windows 2000, preferendo entrarne in possesso tramite "canali alternativi". Marco Novelli


-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** Voquette, gli Mp3 in cassetta ** [ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 20 marzo 2000] Il formato Mp3 e' ormai diventato uno standard nella diffusione della musica attraverso internet, ma il problema si presenta se si vuole disporre degli ultimi successi lontano dal proprio computer. Una soluzione potrebbe essere quella di acquistare uno degli ormai numerosi player di Mp3, ma la loro diffusione non e' ancora alta, e comunque i prezzi non sono dei piu' bassi. Una possibile alternativa e' Voquette (http://www.voquette.com), un interessante software liberamente scaricabile nella sua versione base, che permette di riversare su diversi supporti (tra cui le diffusissime audiocassette) molti formati audio, tra cui il sopracitato Mp3. Grandi marche si sono gia' interessate a questa novita': per esempio la Philips offre Voquette con il suo NetRecorder da 99 dollari che altro non e' se non una sorta di Walkman con uno speciale cavo-adattatore che lo fa collegare direttamente con il computer per la registrazione dei file audio. Anche Sharp ha gia' annunciato la vendita a 250 dollari di un lettore di Minidisc con incluso il nuovo Voquette Media Manager che permette di registrare e riascoltare ogni tipo di formato audio. Voquette ha ambizioni ben piu' grandi: il sogno nel cassetto e' riuscire a costituire un portale con musica online, facendo attenzione a non diventare degli "spacciatori" di musica pirata; per questo motivo si stanno gia' studiando sistemi per trattare legalmente la musica in rete secondo lo standard SDMI (Secure Digital Music Initiative). Stefano Bussolino


-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** AMD tra riduzioni di prezzo e nuovi modelli ** [ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 20 marzo 2000] AMD (http://www.amd.com) ha deciso di far parlare di se' in questi giorni con due importanti annunci. Il primo riguarda un'ulteriore riduzione di prezzo dei propri processori di fascia alta: il taglio interessera' tutte le CPU Athlon ma soprattutto quelle a 800 Mhz che verranno a costare esattamente la meta' dell'Intel Coppermine di pari frequenza. Al momento in cui scrivo AMD non ha ancora diffuso i prezzi che applichera' tra breve, ma considerando che il Pentium III Coppermine a 800 MHz viene venduto a 647 dollari per lotti di 1000 unita', l'Athlon di pari velocita' di clock verrebbe a costare poco piu' di 300 dollari: un prezzo interessantissimo, considerando soprattutto la schiacciante superiorita' prestazionale dell'Athlon nei confronti del Coppermine. Il secondo annuncio di AMD, importante soprattutto per gli appassionati dell'overclock, riguarda la versione a 550 MHz dell'Athlon: dopo averlo pensionato un paio di mesi fa, AMD ha deciso di reintrodurlo sul mercato a un prezzo estremamente concorrenziale: appena 169 dollari. La CPU si inserisce dunque nella fascia di prezzo degli Intel Celeron, nonostante l'Athlon 550 sia molto piu' performante e possa essere spinto mediante overclock a circa 650-700 MHz, se non oltre. Tempi duri dunque per l'Intel, marcata sempre piu' stretta da AMD: oltre a offrire prodotti prestazionalmente migliori, la casa di Sunnyvale riesce a praticare prezzi da vera e propria svendita! Marco Novelli


-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** Mike Tyson sale sul ring virtuale ** [ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 20 marzo 2000] Il pugile piu' amato e odiato del mondo sfida il mercato dei videogame: il sito http://www.gameonline.it ha annunciato che Mike Tyson sara' protagonista di un nuovo videogame, che verra' immesso sul mercato italiano a fine maggio, in occasione del match tra il campione americano e Lou Savarese. Il titolo del nuovo gioco sviluppato dalla Codemaster (http://www.codemaster.co.uk) sara' "Mike Tyson Boxing" e disporra' di un motore grafico molto avanzato, inoltre si potra' interagire con la carriera di Tyson, magari rendendola piu' "normale". Tyson non ha voluto rilasciare dichiarazioni a voce, ma ha risposto ai giornalisti tramite internet: dalle sue parole si capisce che questo progetto e' nato in seguito alle richieste dei suoi fan, ma gia' da tempo Iron Mike teneva sott'occhio il mondo dei videogiochi, aspettando il momento giusto per entrarci. Stefano Bussolino


-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** Playstation 2 verso il richiamo in fabbrica? ** ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 20 marzo 2000] La voce per adesso non e' stata smentita: Sony (http://www.sony.com) potrebbe richiamare in fabbrica tutte le Playstation 2 fin'ora vendute, all'incirca un milione di esemplari. Le origini di un provvedimento cosi' drastico vano cercate in un bug estremamente imbarazzante per i progettisti della console: la PSX2 venduta in Giappone sarebbe infatti in grado di riprodurre non solo i DVD della regione asiatica ma anche quelli della regione americana. Quando lo standard DVD venne definito si decise infatti di dividere il globo terrestre in cinque grandi regioni (coincidenti piu' o meno con i cinque continenti), ognuna delle quali avrebbe avuto un proprio codice DVD: i dischi prodotti per una certa regione non sarebbero stati riproducibili in un'altra. Questo soprattutto per evitare una dilagante pirateria: normalmente un film che esce in America arriva in Europa dopo circa sei mesi e viceversa: con l'aiuto del DVD invece sarebbe bastato comprare il disco negli USA e poi portarlo nel vecchio continente per venderlo in anteprima ai cinefili nostrani. L'introduzione delle cinque regioni mondiali con altrettanti codici diversi avrebbe dovuto impedire questo tipo di pirateria, almeno fino all'introduzione della Playstation 2. Con l'ultimo nato della Sony e' infatti possibile superare le differenze di regione e utilizzare i DVD del mercato americano sulla console giapponese: l'unica operazione da compiere e' premere una sequenza di tasti durate l'accensione della console stessa. Il problema non si limita solo ai film in DVD ma si estende anche ai giochi: quelli che verranno in futuro prodotti negli USA potranno essere immediatamente utilizzabili anche sulla PSX2 in versione giapponese colpita dal bug. Questo minaccerebbe alle basi uno dei dispositivi fondamentali anti-pirateria sviluppati con la tecnologia DVD e potrebbe costringere la Sony a modificare tutte le console fin'ora vendute. Marco Novelli


-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** Attenti ai codici di Clone CD ** [ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 20 marzo 2000] Il famoso software di masterizzazione Clone CD e' al centro di una oscura vicenda. Infatti pare che nelle versioni nuove di questo software siano state inserite delle "liste nere" di codici di registrazione rubati e/o generati con appositi programmi facilmente reperibili sul web. Fin qui nulla di nuovo, anche altri produttori inseriscono nelle release dei propri programmi delle liste con dei codici di registrazione rubati, per evitare (o, per lo meno, rendere piu' difficile) l'utilizzo del software senza regolare licenza. Il problema e' che pare che Clone CD dopo aver individuato l'eventuale "codice rubato" tenti al successivo reboot del sistema di formattare il disco fisso. Questa e' una notizia da prendere con le molle, in quanto non e' ancora verificata; d'altro canto, questo non deve preoccupare assolutamente le persone che usano la versione shareware o che dispongono di un proprio codice di registrazione regolarmente ottenuto. Andrea Raviola


-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** Be OS 5 in arrivo questo mese ** [ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 20 marzo 2000] Be Inc. (http://www.be.com/) ha annunciato che il prossimo 28 marzo rendera' disponibile tramite download la versione Personal Edition del suo sistema operativo Be OS, arrivato alla release 5. Il prodotto potra' essere scaricato al seguente sito web: http://free.be.com. Be OS e' un sistema operativo ad alte prestazioni per piattaforma x86 e compatibili espressamente progettato per l'utilizzo multimediale: editing audio/video e grafica ad alto livello sono i campi in cui eccelle, grazie a tool piuttosto specifici e ridotti requisiti di sistema. Be OS 5 Personal Edition e' invece un sistema operativo per utenti occasionali che vogliono pero' provare l'ebrezza di un ambiente di lavoro veramente performante e robusto: nato da un progetto piuttosto recente e senza avere legami e problemi di compatibilita' col passato Be OS ci mostra dove potrebbe essere oggi Windows se non si fosse portato dietro la pesante eredita' del DOS e delle applicazioni Windows a 16 bit. Be OS 5 puo' inoltre essere installato senza dover ripartizionare il proprio disco fisso e puo' essere lanciato con un clic dal desktop di Windows. La Be Inc. ha anche in progetto di rilasciare a breve una versione Pro di Be OS 5: conterra' alcune funzionalita' in piu' rispetto alla Personal Edition e soprattutto avra' in bundle numerosi tool per la grafica e per l'editing audio/video. Inizialmente sara' disponibile solo nelle Americhe: per vederlo in Europa ed Asia bisognera' attendere ancora un po'. Marco Novelli


-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~- ** Pronta la patch ufficiale per il ConCon bug ** Microsoft ha rilasciato una patch che dovrebbe eliminare il problema di Windows 95 e Windows 98 di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi, definito volgarmente "ConCon bug". Tale bug comporta il crash del sistema nel momento in cui l'utente cerca di accedere a un file o a una cartella il cui percorso contiene parole riservate dell'Ms-Dos come CON, PRN, NUL. La patch e' prelevabile ai seguenti indirizzi: Windows 95: http://www.microsoft.com/downloads/release.asp?releaseID=19491 Windows 98: http://www.microsoft.com/downloads/release.asp?ReleaseID=19389 Sempre sul sito Microsoft, e sempre in inglese, sono disponibili una serie di risposte alle domande piu' frequenti (FAQ): http://www.microsoft.com/technet/security/bulletin/fq00-017.asp Il lettore Luca Berra (mailto:bluca@comedia.it), infine, ci segnala che la patch "Decon" di cui vi avevo dato notizia nei giorni scorsi causerebbe piu' problemi che altro. Direttamente dalla mailing list bugtraq@securityfocus.com: ## Se avete installato il Decon Fix per fronteggiare il ConCon bug, ora siete vulnerabili a un altro crash (possibile su Win95, verificato su Win98) ancora peggiore del precedente. Sono colpite tutte le versioni di Internet Explorer, ma non Netscape Navigator. Problema: digitate il nome di un server esistente nella casella degli indirizzi del browser; poi richiedete un file inesistente, il cui nome sia piu' lungo di 300 caratteri. Dopo che il server ha inviato la risposta al browser, il vostro sistema smette di funzionare del tutto: Control+Alt+Canc funziona ancora, ma l'unica cosa che potrete fare e' il reboot del sistema. Soluzione: cancellate il Decon Fix dai programmi in Esecuzione Automatica. Ora pero' siete di nuovo vulnerabili al ConCon bug. ## Dario Meoli