** INFOCAMERE PREPARA IL PORTALE DELLE AZIENDE **
Dopo la morte del famigerato Portale Italia, ci pensa Infocamere
a dare
visibilita' alle aziende
[ZEUS News - 14 giugno 2000 - http://www.zeusnews.com]
E-tree (http://www.e-tree.com), l'azienda sviluppatrice del
sito di Iol e
prossima alla quotazione in borsa, realizzera' per Infocamere
un portale
che mettera' in rete un database consultabile di tutte le imprese
italiane
presenti nei registri delle Camere di Commercio.
Il nuovo portale di Infocamere utilizzera' alcune tra le più
sofisticate
tecnologie per permettere la massima visibilita' a tutte le imprese
italiane.
Tramite un proprio codice di accesso, le aziende potranno arricchire
i dati
che le riguardano contenuti nel registro delle imprese, inserendo
una
descrizione piu' dettagliata della loro attivita', informazioni
sull'import
e sull'export, sull'eventuale sito web e sulle certificazioni
di qualita'
ottenute.
Gli utilizzatori potranno a loro volta avere facile accesso al
database
tramite svariate chiavi di ricerca, territoriali e settoriali,
grazie a
sottocategorizzazioni dell'attivita' ben piu' avanzate di quelle
ufficiali
dei codici Istat.
In prospettiva il portale offrira' anche un servizio di call
center, per la
validazione dei dati inseriti, e di webmail, per facilitare la
trasmissione
delle informazioni; il tutto a costo zero per le aziende.
L'inaugurazione del portale e' prevista per settembre.
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** CINA: RUBA 400 MILIONI E VIENE CONDANNATO A MORTE **
Un impiegato cinese e' stato condannato a morte in seguito al
furto di 400
milioni di lire tramite mezzi informatici.
[ZEUS News - 14 giugno 2000 - http://www.zeusnews.com]
Fang Yong, questo il nome del colpevole, e' stato accusato
di aver
utilizzato delle tecniche informatiche per sottrarre 400 milioni
di lire
dalle casse della banca in cui lavora. Il "povero" impiegato
e' stato cosi'
condannato a morte per aver commesso un reato che non sembra tanto
esagerato quanto la condanna, che risulta essere la piu' alta
mai inflitta
per una colpa di tale genere.
Forse questa esasperazione nel punire i reati che riguardano l'informatica
e' portata dall'attuale situazione che vede la Cina e molti altri
paesi
asiatici colpiti pesantemente dalla pirateria informatica. Secondo
le
ultime stime della BSA (Business Software Alliance) le percentuali
di
software acquistato legalmente nei paesi asiatici sono bassissime,
come in
Vietnam dove solo il del 2% del software utilizzato e' provvisto
di
regolare licenza.
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** AMD E DINTORNI **
AMD e’ protagonista della scena in questi giorni, nel bene
e nel male
[ZEUS News - 14 giugno 2000 - http://www.zeusnews.com]
Diverse news arrivano dalla casa di Sunnyvale in queste ore.
La peggiore
riguarda i processori Thunderbird, recentemente lanciati sul mercato:
pare
infatti che a Taiwan siano gia’ in commercio versioni contraffatte
di tale
processore, ovvero normali Thunderbird overcloccati e rivenduti
a prezzi
simili all’originale. Appena un mese fa era successa la stessa
cosa in
Australia, dove circolavano copie contraffatte della Cpu Athlon.
Per adesso
il fenomeno e’ ristretto al sud-est asiatico: c’e’
da sperare che i
colpevoli vengano trovati al piu’ presto e che i processori
“adulterati”
non arrivino anche in Europa e negli USA.
Notizie migliori arrivano invece sul versante prezzi: con la
commercializzazione del Thunderbird i vecchi Athlon hanno subito
nette
diminuzioni. Negli USA e’ possibile acquistare l’Athlon
a 550 MHz
(facilmente overcloccabile a 700 MHz) per circa 110 dollari, mentre
l’Athlon a 1 GHz e’ sceso a 850 dollari (costava 1300
dollari al momento
del lancio, in marzo-aprile).
Si hanno inoltre maggiori informazioni per quel che riguarda
l’Athlon
Mobile, la Cpu di AMD destinata al mercato dei notebook. Doveva
inizialmente apparire a meta’ 2000 (in questo periodo quindi),
ma alcuni
problemi di surriscaldamento e di dissipazione del calore hanno
fatto
slittare il suo lancio, che adesso e’ atteso per il terzo
trimestre di
quest’anno. Per il momento, quindi, AMD rimane presente nel
mercato dei Pc
Portatili solo con i K6-2+ e con i K6-III+, che pero’ non
riescono a
competere nemmeno lontanamente con i Pentium III Coppermine Mobile
e con i
Celeron Mobile.
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** SPARIRANNO ALTRE 140.000 CABINE TELEFONICHE **
Ancora tagli sul numero degli apparecchi pubblici di Telecom Italia.
Intanto cambiano anche le tariffe
[ZEUS News - 14 giugno 2000 - http://www.zeusnews.com]
La diffusione della telefonia mobile, presente sul mercato
italiano per
mezzo di 4 operatori, sta sempre piu' penalizzando i telefoni
pubblici e le
cabine telefoniche, destinate a diventare a breve un pezzo d'antiquariato.
Negli ultimi periodi sono stati effettuati numerosi tagli, tanto
che
diversi esercizi pubblici come bar e ristoranti si sono visti
eliminare
l'apparecchio a gettoni o a scheda perche' portava troppi pochi
introiti
alle casse di Telecom.
E cosi' e' in arrivo una nuova riduzione del numero degli apparecchi,
che
ne interessera' 140.000 sugli attuali 375.000: quasi il 40% in
meno. Per
fortuna parallelamente verranno anche aggiunte circa 100.000 nuove
postazioni tra apparecchi ISDN e altri dedicati al collegamento
ad internet.
Anche le tariffe subiranno modifiche che verranno effettuate
in due fasi
distinte: la prima, prevista per luglio, portera' aumenti notevoli
(oltre
35%) per le chiamate urbane e lievi per le chiamate internazionali
mentre
saranno destinare a calare le chiamate interurbane e quelle fuori
porta.
La seconda fase di aggiornamente e' prevista per settembre ma
dovra' ancora
essere approvata dall'autorita' garante.
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** ANCORA AUTHORITY SULL'UNBUNDLING **
Secondo l'Authority e' auspicabile iniziare immediatamente le
sperimentazioni sull'ultimo miglio, per non trovarsi impreparati
quando
sara' ora di partire davvero.
[ZEUS News - 14 giugno 2000 - http://www.zeusnews.com]
L'Authority si pronuncia ancora sulla questione "ultimo
miglio", questa
volta per incentivare le sperimentazioni nelle centrali "unbundled",
in
modo da essere pienamente operativi quando verra' dato l'avvio
ufficiale a
fine anno.
L'annuncio e' stato dato ieri da Vincenzo Monaci, commissario
dell'Authoriy
per le Comunicazioni, che ha anche colto l'occasione per fissare
a fine
luglio la decisione finale riguardo al listino delle tariffe sull'affitto
delle centraline agli altri gestori telefonici da parte di Telecom
Italia.
Ufficialmente la sperimentazione dovrebbe partire solo dopo
l'approvazione
di detto listino, ma secondo l'Authority e conoscendo come queste
situazioni possono protrarsi per le lunghe, soprattutto in Italia,
e'
senz'altro una buona idea cominciare adesso la sperimentazione
in modo da
presentarsi pronti a fine anno e rispettare cosi' le direttive
europee.
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** INFOSTRADA GIOCA IN RETE ASSIEME A GAMELOFT **
Infostrada ha pensato agli oltre 110 mila appassionati di giochi
via rete e
ha siglato un accordo con Gameloft, un famoso portale internazionale
di
videogiochi on line
[ZEUS News - 14 giugno 2000 - http://www.zeusnews.com]
Per tutti gli appassionati di giochi in rete c'e' una sorpresa:
Italia
Online, il famoso portale del gruppo Infostrada, ha concluso un
accordo con
Gameloft, un'importante multinazionale di giochi online, dal quale
e' nato
il sito tutto italiano http://gameloft.iol.it
Su questo nuovo portale dedicato ai videogiochi si potranno trovare
nuovi
sfidanti di diverse nazionalita', visto che Gameloft e' diffuso
in oltre 15
stati. Le possibilita' di gioco sono molto varie e comprendono
sia giochi
tradizionali come le carte sia gli ultimi titoli di simulazione
o strategia.
Si potra' infine anche solo chiacchierare o acquistare articoli
riguardanti
i propri videogiochi preferiti.
La decisione di Infostrada di investire nel mercato ludico
non stupisce se
si pensa che nel mondo ci sono piu' di 130 milioni di appassionati
di gioco
on line e in Italia siamo gia' oltre i 110 mila. Il gioco in rete
non
potra' far altro che svilupparsi ancor di piu' con l'avvento delle
connessioni di tipo flat o meglio con le linee ADSL, che presto
diventeranno l'oggetto del desiderio dei giocatori piu' incalliti.
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** NUDA SU INTERNET, PERDERA' LE FIGLIE **
Una donna che si spogliava sul proprio sito potrebbe perdere l'affidamento
delle sue bambine
[ZEUS News - 14 giugno 2000 - http://www.zeusnews.com]
Deanna Bunch, una 29enne donna dell'Ohio che si spogliava
su un sito a
pagamento, corre il rischio di perdere l'affidamento delle due
figlie di 6 e
9 anni che in alcune occasioni avrebbero assistito alle sue performance
erotiche.
Una delle due bambine, traumatizzata dalle frasi oscene che
la madre
scambiava con chi assisteva ai suoi spogliarelli, si sarebbe confidata
con
il proprio insegnante, che ha segnalato la vicenda alla polizia.
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** QUANDO IL TELEFONO ACCORCIA LA VITA **
L'attivazione indiscriminata della segreteria telefonica da parte
delle
compagnie telefoniche, senza la richiesta esplicita dell'utente,
spesso fa
piu' danno che bene. Un medico ci ha raccontato la sua esperienza.
[ZEUS News - 14 giugno 2000 - http://www.zeusnews.com]
Devo segnalare come siano ormai documentati e numerosi i casi
di medici e
pazienti che sono stati danneggiati dalla attivazione automatica
e senza
preavviso o consenso della segreteria telefonica sui cellulari
di medici
che avevano stipulato un contratto di telefonia cellulare con
TIM.
E' successo che molti medici che avevano il cellulare temporaneamente
spento, perche' erano in visita ospedaliera o domicilare, venissero
cercati
dai pazienti, che trovando la segreteria telefonica lasciavano
il
messaggio. In alcuni casi si trattava di vere e proprie urgenze,
ma il
medico, che non sapeva che la segreteria era attivata, non poteva
ascoltare
il messaggio. Il paziente dal canto suo, conoscendo lo scrupolo
del proprio
medico e fidandosi di esso, non ricorreva al 118, aspettando la
visita del
medico di famiglia.
Questa situazione si e' a volte conclusa in modo tragico, per
i pazienti,
con danno dell'immagine del medico. Lo scrivente e' riuscito ad
intervenire
solo grazie alla tempestiva solerzia della propria infermiera,
che lo ha
cercato in tutte le case dei pazienti che lo avevano chiamato
al domicilio,
per segnalargli la visita urgente.
Molti altri medici hanno segnalato cio' agli organi di stampa,
ed alcuni
hanno fatto segnalazioni all'ordine dei medici. Telecom Italia,
si e'
limitata a dire ai medici che hanno protestato, che "non
era possibile
richiedere il consenso a tutti, e poi.... ERA GRATIS!"
Ma quanto vale un tempestivo intervento di un medico?
La paziente che cercava il sottoscritto e' poi deceduta pochi
minuti dopo
il mio arrivo. Si trattava di una persona anziana ed allettata
da anni in
gravi condizioni fisiche, ed anche un mio tempestivo intervento
non avrebbe
potuto evitare l'exitus. Ma e' questo un motivo sufficiente per
non
sentirsi indignati? Non hanno forse diritto i pazienti terminali
di
decedere col conforto, oltre che dei propri familiari, *anche*
del medico
che e' stato loro compagno in anni di sofferenze?
Dott. Massimiliano Vassura - mailto:vassura@libero.it
Medico di Medicina Generale
Zelo Buon Persico - Lodi -
ZEUS News risponde:
Sappiamo bene che le varie compagnie telefoniche (non soltanto
Tim) hanno
la pessima abitudine di attivare servizi supplementari, come la
segreteria,
non solo senza che l'utente li richieda, ma addirittura che ne
venga
informato. Non e' affatto vero, inoltre, che la segreteria telefonica
e'
gratuita, perche' l'ascolto della medesima comporta comunque una
tariffazione simile a quella di una chiamata, comportando cosi'
un doppio
introito per il gestore telefonico: incassa i soldi sia quando
il messaggio
viene registrato, sia quando poi viene ascoltato, sia nei tempi
necessari
per la gestione della segreteria (cancellazione vecchi messaggi
e simili).
Nella guerra delle tariffe ci auguriamo che prima o poi qualche
saggio
gestore proponga una segreteria telefonica a costo zero; in ogni
caso,
comunque, vorremmo non assistere piu' all'attivazione indiscriminata
e
senza preavviso dei servizi supplementari.