Marte, segnali di vita

È stato l'italiano Giorgio Bianciardi a riconsiderare i dati delle sonde Viking che indicano la presenza di microbi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-04-2012]

marte vita bianciardi

A quanto pare le sonde Viking avevano davvero scoperto tracce di vita su Marte, come già si ipotizzava qualche giorno fa riconsiderando i risultati delle analisi condotte nel 1976.

Un nuovo studio, coordinato da Giorgio Bianciardi dell'Università di Siena, Gilbert Levin dell'Arizona State University e Joseph Miller della University of Southern California.

Gilbert Levin era il responsabile dell'espermento Labeled Release, quello che a suo tempo indicò, a differenza degli altri, la possibile presenza di forme di vita sul Pianeta Rosso.

I risultati del lavoro sono stati pubblicati sull'International Journal of Aeronautical and Space Sciences; Bianciardi sostiene che la discordanza con gli altri esperimenti sta nel fatto che questi erano stati condotti con strumenti scarsamente sensibili.

«Abbiamo sottoposto ad analisi le variazioni di anidride carbonica misurate, all'epoca, sui campioni di suolo marziano» spiega lo scienziato. «È stato risolutivo il confronto delle oscillazioni caotiche registrate nel terreno marziano con quelle osservate su campioni di terreno terrestre, sia popolato da forme di vita, sia sterilizzato. Ora possiamo concludere che sui campioni analizzati da Labeled Release ci fossero attività biologiche».

Tutto ciò riaccende l'attenzione su Marte, dove Curiosity atterrerà in agosto e dove anche la Russia ha intenzione di condurre una missione nel 2030.

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