Ricaricare il cellulare con l'energia idroelettrica

Hydrobee è una piccola turbina portatile che ricarica la batteria dovunque ci sia dell'acqua in movimento.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 03-02-2014]

hydrobee

Le alternative alla banale presa elettrica per ricaricare il telefonino - con il vento, con il sole, con il Wi-Fi, con i fulmini - ormai non mancano, ma Hydrobee vanta una certa originalità.

In pratica, si tratta di una piccola turbina idroelettrica portatile, dotata di una batteria interna e due porte USB 3.0. L'articolo continua qui sotto.

L'acqua scorre all'interno e ricarica la batteria, che a sua volta può essere adoperata per alimentare vari dispositivi elettronici, come per l'appunto il cellulare.

I suoi inventori affermano che non è necessario avere un fiume a portata di mano per adoperare Hydrobee: lo si può utilizzare per esempio mentre si riempie il lavello quando si devono lavare i piatti, ponendolo sotto a un rubinetto, o quando si vuole fare un bagno nella vasca.

Per la ricarica completa della batteria interna occorrono dalle due alle quattro ore, mentre la portabilità è garantita dalla forma compatta (somiglia a una lattina di bibita) e dal peso contenuto (circa 350 grammi).

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L'idea, in sé abbastanza interessante, è stata proposta su Kickstarter dove però la raccolta fondi non è andata a buon fine, arrestandosi in vista della metà della somma necessaria.

Gli inventori non si sono però dati per vinti e hanno deciso di prendersi un po' di tempo per lavorare a una nuova versione, che incorporerà alcuni miglioramenti - avrà sette modi diversi di ricaricare la batteria interna - e sarà prossimamente riproposta.

Qui sotto, il video di presentazione.

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