Critica regime iraniano su Facebook, rischia pena di morte

Una cittadina inglese sta attendendo il processo in prigione.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-04-2014]

prigione iraniana

I giornali inglesi riportano in questi giorni la storia di una donna che rischia di essere condannata a morte in Iran per aver espresso delle opinioni su Facebook.

Roya Saberi Negad Nobakht, che ha la doppia cittadinanza inglese e iraniana, era tornata in Iran a ottobre per visitare la famiglia. L'articolo continua qui sotto.

Appena scesa dall'aereo nella città di Shiraz è stata arrestata dalla polizia e accusata di aver espresso «insulti alle santità islamiche» e di essersi «scontrata con la sicurezza nazionale».

La donna avrebbe infatti pubblicato due post su Facebook in cui affermava che «l'Iran è un paese troppo islamico» e ossessionato dalla sicurezza.

Roya Saberi
Roya Saberi Negad Nobakht

Il processo non è ancora iniziato, ma la donna rischia la pena di morte.

Soltanto nel 2013 in Iran sarebbero state giustiziate, secondo Amnesty International, 687 persone; tale numero potrebbe però anche essere più elevato.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo