La lampadina a filamento del MIT, più efficiente di quelle a LED

Emette anche una luce più simile a quella naturale.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-01-2016]

lampadina incandescenza mit

Alla domanda «Quali sono le lampadine più efficienti?» molta gente probabilmente risponderebbe con sicurezza «Quelle a Led», ritenendo che quelle a incandescenza siano invece reperti archeologici nemmeno degni di essere menzionati.

Eppure, un gruppo di ricercatori del MIT ha deciso di non lasciar morire questa tecnologia e ha sviluppato una lampadina a filamento incandescente molto più efficiente delle lampade a fluorescenza e anche delle lampadine a LED.

Se le tradizionali lampadine a incandescenza riescono a raggiungere un'efficienza di appena il 5%, queste nuove lampadine possono arrivare in teoria fino al 40% (anche se il prototipo per ora è fermo al 6,6%). Quelle a Led e fluorescenti arrivano tipicamente al massimo al 14%.

Il segreto sta nel materiale con cui i ricercatori hanno ricoperto il filamento: si tratta di una speciale struttura cristallina in grado di «riciclare» l'energia che altrimenti andrebbe sprecata.

Per far capire il funzionamento il professor Marin Soljacic, a capo del team, parla proprio di «riciclaggio dell'energia»: parte di quella che normalmente sarebbe dispersa sotto forma di calore viene invece catturata dalla struttura cristallina e rediretta al filamento, dove viene re-impiegata per produrre luce.

La lampadina del MIT ha poi un ulteriore vantaggio: la luce che genera ha un colore più naturale rispetto a quello della luce prodotta dalle più moderne lampadine.

Le normali lampadine a incandescenza hanno un indice di resa cromatica pari a 100%, ossia la loro luce permette di vedere i colori così come se fossero illuminati dalla luce naturale.

Invece le lampade a LED e fluorescenza hanno sempre un indice inferiore al 100%, tipicamente intorno all'80% ma che può scendere anche al 50% a seconda del tipo di lampada.

L'indice di resa cromatica pari al 100% è il motivo per cui le lampadine a incandescenza hanno resistito tanto a lungo, e anche quello per cui la nuova lampadina potrà avere successo secondo il professor Soljacic.

lampadina mit
Il prototipo costruito al MIT

Soljacic ritiene inoltre che ci sia ancora spazio per miglioramenti: «Il dispositivo sperimentale che abbiamo costruito è un esercizio di stile, che offre il minimo delle prestazioni che si potranno ottenere seguendo questo approccio».

Dato che lo studio è ancora nelle fasi iniziali, non è possibile sapere se e quando arriverà sul mercato un prodotto basato sulla tecnologia. Nell'attesa, dovremo farci bastare le lampade a LED.

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