Wikileaks, due nuovi malware dalle segrete della CIA

Intano il presidente di Microsoft accusa CIA e NSA per il ransomware WannaCry.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-05-2017]

cia nsa wannacry

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WannaCry/WanaCryptor, attacco ransomware planetario

Mentre l'allarme per WannaCry sembra iniziare a rientrare (ma già si parla di WannaCry 2.0), Wikileaks ha pubblicato altro materiale relativo all'ormai famoso dossier Vault 7 della CIA, contenente in apparenza due nuovi framework usati per creare altrettanti malware per Windows.

Tali malware portano i nomi in codice AfterMidnight e Assassin e sono pensati per infettare le macchine Windows e consentire l'esecuzione da remoto di codice arbitrario deciso dalla CIA.

AfterMidnight, in particolare, si maschera da file Dll e resta "in ascolto" in attesa di determinati eventi, eventualmente scaricando via Https nuovi componenti (sotto forma di pacchetti noti con il nome in codice Gremlin) e nuovi comandi da eseguire.

Questa nuova pubblicazione di materiale sottratto alla CIA - ormai l'ottava - sarebbe passata quasi inosservata se non fosse scoppiato il caso WannaCry, per il quale persino il presidente di Microsoft, Brad Smith, ha affermato che le pratiche di intelligence condotte dagli USA hanno la loro parte non indifferente di colpa.

«È un modello che si sta rivelando nel 2017. Abbiamo visto che le vulnerabilità conosciute dalla CIA sono apparse su Wikileaks, e ora quelle rubate alla NSA hanno colpito utenti in tutto il mondo» ha dichiarato Smith.

L'implicazione di tutto ciò è che ogni successiva rivelazione di materiale riservato, da parte di Wikileaks o di altri soggetti, possa essere all'origine di una nuova ondata di malware che prima o poi colpirà gli utenti di Windows esattamente come ha fatto WannaCry, e che se CIA e NSA in primo luogo avessero comunicato a chi di dovere le falle scoperte anziché sfruttarle per i propri scopi tutti i guai dei giorni scorsi non si sarebbero verificati.

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Possibile connessione con il gruppo hacker Lazarus

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