Bitcoin si divide in due: nasce Bitcoin Cash

Promette di essere più veloce e sicura.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-08-2017]

bitcoin split

La divisione era nell'aria: da un po' i dissapori all'interno della comunità Bitcoin lasciavano presagire che i cambiamenti tecnici richiesti - e non da tutti accettati - avrebbero finito con lo spaccare la criptovaluta in due.

Ora è successo: dal primo agosto accanto a Bitcoin (BTC) esiste Bitcoin Cash (BCC o BCH), derivata dalla prima e dall'uso virtualmente a essa identico per gli utenti comuni, ma differente per certi dettagli non del tutto secondari.

I cambiamenti tecnici che hanno dato origine a Bitcoin Cash dovrebbero portare a una velocizzazione della rete Bitcoin e una gestione delle transazioni più efficiente per chi usa questa nuova versione della valuta.

Ciò è causato innanzitutto dal fatto che i creatori di Bitcoin Cash hanno deciso di moltiplicare per otto il numero di transazioni per blocco, operazione che era stata proposta anche per il sistema Bitcoin originale ma ha incontrato parecchia resistenza in quanto il limite è ritenuto svolgere una funzione protettiva contro hack e abusi: di qui, una delle ragioni della separazione.

Bitcoin, allo stato attuale, gestisce 1 Mbyte di transazioni ogni 10 minuti: in pratica, sei transazioni al secondo. Per Bitcoin Cash, gli sviluppatori hanno deciso di passare a 8 Mbyte ogni 10 minuti.

Per fare un confronto, il circuito Visa opera oltre 1.600 transazioni al secondo: se gli si vuole fare concorrenza - ragionano gli sviluppatori di BCC - è necessario spremere maggiormente le potenzialità della criptovaluta.

In linea di principio, ciò è possibile senza alcun problema: già nel 2009 Satoshi Nakamoto, il misterioso ideatore di Bitcoin, riteneva che si potesse scalare il sistema di gestione delle transazioni pressoché indefinitamente, fino non solo a raggiungere ma anche superare il numero di quelle gestite da Visa.

Quanti già hanno un portafogli in Bitcoin possono ottenere i Bitcoin Cash seguendo un procedimento analogo a quello che, nel mondo della finanza "reale", è noto come frazionamento azionario.

Non bisogna tuttavia pensare che le due valute abbiano il medesimo valore: al momento in cui scriviamo, 1 Bitcoin vale circa 2.270 dollari, mentre un Bitcoin Cash vale circa 244 dollari.

È necessario inoltre tenere presente che l'accettazione di BCC per ora è limitata: Bitfinex e Kraken hanno già fatto sapere di accettare la nuova valuta, mentre altri come BitMEX, Coinbase e Bitstamp al momento non la trattano né sono noti eventuali piani per l'adozione.

Per sapere se Bitcoin Cash avrà un futuro, l'unica strada è tenere sott'occhio il supporto da parte dei miner e degli sviluppatori: il tutto potrebbe risolversi in un fuoco di paglia, oppure crescere al punto da soppiantare la criptovaluta originaria.

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