Microsoft sana otto falle per aprile

Vulnerabilità critiche turate in Windows, Office e Messenger con l'aggiornamento che verrà pubblicato domani. Scade il blocco facoltativo del Service Pack 2



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-04-2005]

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Microsoft ha annunciato l'arrivo, previsto per il 12 aprile, di otto correzioni importanti ad alcuni dei suoi prodotti più diffusi.

Fino al momento del rilascio ufficiale delle patch, Microsoft non rilascerà altri dettagli sulle vulnerabilità sanate. Per il momento, si limita a dire che la patch di aprile tura cinque falle di Windows, almeno una delle quali è classificata come "critica". La patch sistema anche una vulnerabilità di Microsoft Office, una di MSN Messenger e una di Exchange, tutte definite "critiche".

Con l'occasione verrà resa disponibile anche una nuova versione dell'antispyware di zio Bill, ponderosamente denominato Microsoft Windows Malicious Software Removal Tool o Strumento rimozione malware. Il tutto sarà disponibile gratuitamente tramite il consueto meccanismo di Windows Update e il Download Center.

Questo aggiornamento, autentico, non va confuso con un falso aggiornamento che sta circolando sotto forma di avviso via e-mail e tenta di rendersi più credibile approfittando della ricorrenza mensile dell'aggiornamento vero. Il trojan DSNX-05, secondo la società di sicurezza Sophos, viene installato su chi clicca in un link appositamente mascherato in un messaggio dal titolo "Urgent Windows Update" o "Important Windows Update".

Dunque evitate, come al solito, di cliccare nei link contenuti nei messaggi di questo genere e non fidatevi degli "aggiornamenti" ricevuti per posta elettronica: andate sempre e soltanto al sito di Microsoft per scaricarli.

Il 12 aprile è anche la data in cui scade il blocco facoltativo, usato da numerose aziende, sull'installazione automatica del tanto chiacchierato Service Pack 2. Secondo dati di AssetMetrix citati da The Register, solo un quarto dei PC aziendali che usano Windows Xp ha installato il Service Pack 2.

La ragione di questo apparente disinteresse per uno dei più importanti aggiornamenti di Windows sta proprio nella sua importanza: è così radicale che causa non pochi problemi di compatibilità con le applicazioni (specialmente quelle fatte su misura, così diffuse nelle aziende), per cui è necessario un periodo di prova molto lungo. Secondo Microsoft, comunque, più dei tre quarti delle aziende contattate prevedono di installarlo nella prima metà del 2005, e il 68% degli utenti privati l'ha già fatto. E voi cosa aspettate?

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Paolo Attivissimo