M'illumino di meno, la giornata del risparmio energetico

Il gesto simbolico di spegnere luci e dispositivi elettrici non indispensabili sarà l'esempio per consumare meno energia.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-02-2009]

caterpillar

Non solo privati cittadini ma anche aziende e istituzioni pubbliche parteciperanno venerdì 13 febbraio alla quinta edizione di M'illumino di meno, una giornata di mobilitazione internazionale per il risparmio energetico.

L'iniziativa, che come già l'anno scorso ha il patrocinio del Parlamento europeo, è organizzata da Caterpillar, programma radiofonico di Radio2: i conduttori Cirri e Solibello, come riportato sul sito dell'iniziativa, inviteranno chiunque vorrà aderire a "dimostrare che esiste un enorme, gratuito e sotto utilizzato giacimento di energia pulita: il risparmio."

Si può partecipare compiendo un gesto simbolico, spegnere alle ore 18 tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili. Come simbolica è anche la data dell'iniziativa, organizzata ormai per cinque anni consecutivi in prossimità dell'anniversario dell'entrata in vigore del Protocollo di Kyoto (16 febbraio 2005).

Più nel concreto vengono consigliate delle buone abitudini di risparmio energetico. Dalle più note, ma di cui a volte ci dimentichiamo, come spegnere le luci che non servono. Ad altre a cui magari potremmo proprio non pensare, come spegnere del tutto gli apparecchi elettronici invece di lasciarli in stand by o non usare una fiamma più ampia della pentola che si vuole scaldare. Anche sbrinare frequentemente il frigorifero e non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni contribuisce al risparmio energetico. Buone abitudini chiaramente da mettere in pratica non solo nella giornata della manifestazione, ma il più possibile.

Alle edizioni precedenti ha aderito un numero sempre crescente di partecipanti. Non solo privati cittadini, ma anche aziende (che hanno così ridotto le spese e aumentato i propri profitti) e istituzioni pubbliche: per l'edizione 2007 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano comunicò alla redazione del programma che avrebbe fatto spegnere alcune luci del palazzo del Quirinale.

Numerosi sono i comuni che hanno aderito spegnendo simbolicamente l'illuminazione di piazze principali e di monumenti (tra cui il Colosseo e il Pantheon a Roma; il Duomo e piazza della Scala a Milano, l'Arena a Verona; la Basilica di Superga a Torino; il Maschio Angioino a Napoli e molti. molti altri). Non solo comuni italiani ma anche esteri (come Parigi, Londra, Vienna, Atene, Barcellona, Dublino, Edimburgo, Sofia, Palma de Mallorca, Lubiana) grazie anche a un passaparola tra comuni gemellati.

Durante l'edizione dell'anno scorso, il 15 febbraio 2008 alle ore 18 vi fu, secondo Terna (la società responsabile della trasmissione di energia elettrica in Italia), "una riduzione istantanea del fabbisogno di energia elettrica dell'ordine di 400 Megawatt equivalente al consumo di circa 7 milioni di lampadine".

Anche quest'anno le adesioni saranno numerose. I modi per partecipare sono molti, e anzi l'iniziativa vuole essere uno stimolo a fare attenzione e a pensare modi per risparmiare energia.

Ci sono ad esempio coppie che hanno deciso di anticipare i festeggiamenti di San Valentino con una romantica cena a lume di candela. Ma anche chi si è accorto che spegnere l'automobile quando si è fermi aiuta a diminuire il consumo energetico e l'emissione di sostanze inquinanti. E chi ha cambiato le tradizionali lampadine a incandescenza con quelle a fluorescenza.

E tu quali metodi di risparmio energetico utilizzi? Scrivi un commento qui sotto. E dopo, mi raccomando, non lasciare il computer in stand by o con lo screen saver sullo schermo, ma spegnilo!

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