In prova: iTek Diamond 7

IL TEST DI ZEUS - Un case Mini-ITX completamente in alluminio realizzato appositamente per assemblare un media center da salotto da tenere accanto alla TV.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-10-2012]

diamond7 01

Il Diamond 7 è l'ultima creazione di iTek nel campo dei case per PC con schede madri in formato Mini-ITX.

Si tratta dunque di un prodotto dedicato a chi vuole assemblare un computer che sia silenzioso e che consumi poco, magari da tenere in salotto per svolgere le funzioni di media center: e in questo caso è anche utile che il case prescelto abbia un bell'aspetto. L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
Che cosa guardi o ascolti più spesso in streaming?
Video musicali
Televisioni online
Musica
Radio online
Film
Serie Tv
Eventi in diretta (partite, concerti ecc.)

Mostra i risultati (1517 voti)
Leggi i commenti (6)
Il Diamond 7 trae il proprio nome dal taglio laser fatto alle estremità, che vuole dare al case la lucentezza del diamante.

Realizzato in solido alluminio spesso 2 millimetri - la scelta del materiale, unita ai numerosi fori presenti, garantisce una migliore dissipazione del calore, fatto che contribuisce ad aumentare la silenziosità del PC di cui andrà a fare parte - il case di iTek si presenta effettivamente elegante grazie anche alla colorazione nera e alla finitura spazzolata.

Diamond7 1

Le dimensioni sono naturalmente ridotte - 95x236x245 millimetri - e il peso del solo case è inferiore a 2 kg; l'alimentatore è interno ma occorre utilizzare l'adattatore da 65 Watt esterno e incluso nella confezione, che si connette all'apposita porta presente sul retro.

Oltre al connettore per l'alimentazione, il retro offre la predisposizione per l'antenna Wi-Fi e lo spazio per due porte COM; vi sono poi un connettore 4-pin (Molex) e un connettore Sata esterno, che consentono il collegamento di unità di memorizzazione esterna.

Due porte USB 2.0 si trovano sul lato destro del Diamond 7 e tra di esse vi sono i connettori audio (uscita stereo e ingresso microfonico); sul frontale vi sono soltanto il pulsante di accensione e la fessura per l'unità ottica (che deve quindi essere del tipo slim e priva di slitta).

diamond7 03

L'assemblaggio dei componenti interni permette varie opzioni: a seconda delle dimensioni della scheda madre: è infatti possibile inserire un hard disk da 3,5 pollici oppure due hard disk da 2,5 pollici.

Inoltre, l'altezza è tale da permette l'inserimento di schede video di media altezza e di una riser card per poter aggiungere qualche scheda di espansione.

Oltre al case e all'alimentatore, iTek fornisce anche alcuni accessori certamente utili per chi si avventura nell'assemblaggio di un miniPC: un sacchettino che contiene diverse viti, quattro piedini in materiale plastico, e cinque preziose fascette per fissare i cavi interni.

ITEK DIAMOND 7
Prezzo Euro 89,90 (Iva compresa)
Pro Design e finiture eleganti; ottimizzato per il raffreddamento dei componenti; alimentatore silenzioso; buone possibilità di espansione (compatibilmente con le ridotte dimensioni).
Contro Porte USB ferme alla versione 2.0; prezzo un po' elevato.
Funzionalità 4.5
Ergonomia 4.5
Condizioni commerciali 3.5
Giudizio Globale 4

Nel complesso il Diamond 7 di iTek sembra un ottimo candidato al ruolo per il quale si propone, ossia quello di media player da salotto: l'attenzione posta da iTek nel realizzarlo fa sì che il case sia silenzioso e contribuisca a mantenere freschi i componenti, riducendo quindi al minimo il lavoro delle eventuali ventole.

Per quanto all'apparenza più "massiccio" di un tradizionale media player o lettore DVD/Blu-ray, le finiture fanno sì che non sfiguri anche se posto nelle immediate vicinanze di un televisore.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

OK, tutti i case allora sarebbero silenziosissimi: qui si intende che la costruzione in metallo, i numerosi fori e l'adattatore esterno per l'alimentazione consentono l'uso di una piccola ventola (se non nessuna, dipende da cosa si metterà dentro e quindi dalla quantità di calore da dissipare), a tutto vantaggio della silenziosità del... Leggi tutto
11-10-2012 16:43

Certo che e' silenzioso, e' vuoto! Leggi tutto
11-10-2012 16:34

Con le USB 2.0 mi pare francamente un po' caro...
11-10-2012 14:26

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quali sono i rischi maggiori del cloud computing?
Distributed Denial of Service (DDoS): cresce l'impatto dei tempi di indisponibilità di un sito web, che possono costare perdite di milioni di euro in termini di introiti, produttività e immagine aziendale.
Frode: perpetrata da malintenzionati con l'obiettivo di trafugare i dati di un sito e creare storefront illegittimi, o da truffatori che intendono impadronirsi di numeri di carte di credito, la frode tende a colpire - prima o poi - tutte le aziende.
Violazione dei dati: le aziende tendono a consolidare i dati nelle applicazioni web (dati delle carte di credito ma anche di intellectual property, ad esempio); gli attacchi informatici bersagliano i siti e le infrastrutture che le supportano.
Malware del desktop: un malintenzionato riesce ad accedere a un desktop aziendale, approfittandone per attaccare i fornitori o le risorse interne o per visualizzare dati protetti. Come il trojan Zeus, che prende il controllo del browser dell'utente.
Tecnologie dirompenti: pur non essendo minacce nel senso stretto del termine, tecnologie come le applicazioni mobile e il trend del BYOD (bring-your-own-device) stanno cambiando le regole a cui le aziende si sono attenute sino a oggi.

Mostra i risultati (1424 voti)
Dicembre 2025
PagoPA lascia il MEF: Poste e Poligrafico rilevano la società per mezzo miliardo
Dalla frustrazione alla performance: imprecare rende più forti e resistenti
Ordina RAM DDR 5 su Amazon, riceve DDR 2: ecco come funziona la truffa del reso
Televisori LG, dopo l'aggiornamento compare l'app di Copilot. E non si può più togliere
Google lancia la traduzione simultanea universale: bastano qualsiasi telefono Android e auricolari
Tassa da 2 euro sui pacchi fino a 150 euro: la Manovra 2026 coinvolge milioni di spedizioni
Lo script open source che fa sparire Copilot, Recall e gli altri componenti IA da Windows 11
Google Antigravity cancella un intero drive: la IA si scusa, ma i dati sono persi
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 27 dicembre


web metrics