Facebook diffida la DEA dall'aprire falsi profili

L'agenzia antinarcotici USA non dovrà aprire profili fake.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-10-2014]

dea

La Drug Enforcement Administration è la nota polizia federale degli USA specializzata nella lotta ai narcotrafficanti.

E' dotata di un budget immenso e di poteri molto forti, fra cui l'uso di agenti infiltrati con particolari immunità. Questi poteri però si devono fermare in Facebook. L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
Secondo una ricerca dell'Australian Relationship Queensland, tra tecnologia e solitudine esisterebbe un collegamento. Secondo te:
È la solitudine che spinge le persone a usare "più tecnologia".
È l'utilizzo massiccio di tecnologia che porta le persone a isolarsi e, conseguentemente, a provare solitudine.
Le due cose non sono affatto correlate.

Mostra i risultati (1531 voti)
Leggi i commenti (23)
Una donna di New York, Sondra Arquiett, ha accusato la DEA di aver creato un falso profilo su Facebook usando una sua foto, sottrattale dal cellulare quando fu fermata per sospetto di droga nel 2010.

Joe Sullivan, il responsabile per la sicurezza di Facebook, in una lettera a Michele Leonhart, numero uno della DEA, chiede spiegazioni sulla vicenda.

Sullivan afferma che se la vicenda fosse vera si tratterebbe di "una violazione delle norme di Facebook" e chiede di interrompere l'utilizzo di falsi profili.

Il Dipartimento di Giustizia USA ha anch'esso avviato un'indagine.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (3)

Infatti la mia premessa era se è vera, se non è vera tutto il resto, ovviamente, non ha senso.
23-10-2014 19:11

{expiration}
Scusa Gladiator, ma sembri prendere sul serio questa faccenda. Rispetto la tua percezione, ma per me questo è marketing: l'uomo di paglia di facebook, marco zucchino, sicuramente dietro suggerimento di chi capisce più di lui, ha preso la vicenda (sempreché sia vera) gonfiandola ad arte per il proprio tornaconto.... Leggi tutto
22-10-2014 22:19

Se la vicenda è vera ed è andata proprio come descritto mi sembra che la violazione delle norme di FB sia il minimo, la cosa veramente aberrante, IMHO, è l'utilizzo della foto sottratta alla persona in questione che ritengo abbia risvolti penali rilevanti.
21-10-2014 19:12

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
In quale di questi campi necessiti di maggiore aiuto per il tuo business online personale o aziendale?
SEO, ranking e analytics.
Link Html, generazione sitemap, metatag e generazione QR Code.
Logo, foto, grafica e temi.
Progettazione del sito e organizzazione.
Normativa fiscale.
Soluzioni di pagamento, Paypal e Google Merchant.
Business plan.
Creazione del negozio virtuale o dell'app.
Pagina Facebook collegata.
Pagine di affiliazione.

Mostra i risultati (428 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 aprile


web metrics