Con l'avvicinarsi del Mobile World Congress, che si terrà a Barcellona a partire dal prossimo 21 febbraio, si avvicina anche la presentazione del Samsung Galaxy S7.

Il nuovo top di gamma coreano arriverà sui mercati prima del rivale di sempre: Apple infatti presenterà l'iPhone 7 soltanto a settembre.

In questi giorni diventano quindi sempre più numerose le indiscrezioni, cui di recenti si sono aggiunti alcuni render apparentemente ufficiali, che svelano l'aspetto del Galaxy S7.

Sullo stesso tema:

Samsung Galaxy S7, torna lo slot per microSD

iPhone 7, tutti i dettagli

Il Samsung Galaxy S7 arriva a gennaio

Samsung, ecco i dispositivi che avranno Android 6.0 Marshmallow

A quanto pare, Samsung avrebbe deciso di puntare su un design più curvo rispetto a quello della generazione precedente, pur senza abbandonare completamente le linee già viste sul Galaxy S6.

Rispetto a quest'ultimo dovrebbe aumentare lievemente lo spessore, modifica che si traduce in una fotocamera meno sporgente: così facendo Samsung avrebbe accolto una delle lamentele avanzate da alcuni utenti del Galaxy S6, i quali sostenevano proprio che l'obiettivo della fotocamera posteriore sporgesse troppo dal corpo dello smartphone.

Per quanto riguarda il materiale costruttivo, è praticamente certa la conferma dell'alluminio: sono lontani i tempi in cui il top di gamma era in policarbonato.

Dai render si apprende anche l'esistenza di una versione Edge, ossia dotato di uno schermo coi lati curvi: nessuno dubitava seriamente dell'arrivo di un Galaxy S7 Edge, ma ora abbiamo la conferma.

Le caratteristiche hardware già note del Galaxy S7 comprendono un processore Snapdragon 820 oppure Exynos 8 Octa 8890 con 4 Gbyte di RAM, schermo da 5,5 pollici, batteria da 3.000 mAh (3.600 mAh per la versione Edge), 32 o 64 Gbyte di memoria interna e fotocamera posteriore da 12 megapixel. Il sistema operativo è Android 6.0.1.

Alcune indiscrezioni sostengono che con il nuovo modello Samsung abbia deciso di far marcia indietro rispetto alla politica seguita finora e di reintrodurre lo slot per schede microSD, considerato sempre più importante a causa della diffusione sempre più ampia dei contenuti multimediali in alta definizione.