Perché la multa sia valida non serve la fotografia

Autovelox, 16 cose che è bene sapere.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-07-2017]

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Autovelox, 16 cose che è bene sapere

Generalmente, di fronte a un'infrazione confermata da una fotografia ci si rassegna: difficile provare che la violazione non è mai avvenuta. L'articolo continua qui sotto.

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Quale di questi consigli ritieni più importante per una vacanza all'insegna della sicurezza?
Aggiornare il sistema operativo, i programmi installati e le applicazioni, eliminando così eventuali falle di sicurezza già scoperte.
Evitare di usare WLAN pubbliche (in hotel, Internet Café, aeroporto...): solitamente sono protette in maniera inadeguata e i dati possono essere spiati. Meglio utilizzare una connessione mobile UMTS.
Evitare di fare online banking in vacanza e non scaricare o salvare dati personali e sensibili su Pc pubblici.
Creare un indirizzo ad hoc per inviare cartoline elettroniche via email, da disattivare al rientro qualora venisse compromesso.
Impostare una password all'accensione su smartphone e tablet e un PIN per lo sblocco della tastiera.
Fare il backup del notebook o del netbook che si porta in vacanza, crittografando i dati per limitare i danni in caso di furto.

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Se però la foto non c'è, si potrebbe essere tentati di contestare la multa.

Secondo una sentenza della Corte di Cassazione, però, la foto non è strettamente necessaria: si presume, infatti, che l'agente che ha rilevato la violazione del Codice non si sia inventato qualcosa di inesistente.

Se si è convinti che l'agente abbia mentito e che la multa sia ingiusta, l'unica strada è sporgere querela.

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Gli autovelox non sono mascherati da bidoni e guardrail

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 34)

{ginot4v3r4}
E quelle multe rilevate in posti in cui non si è mai stati? Con una auto mai posseduta e dal colore diverso?
8-8-2017 10:02

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