DuckDuckGo sotto accusa: profilerebbe di nascosto gli utenti



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-01-2019]

duckduckgo profilazione utenti

Da sempre, il motore di ricerca DuckDuckGo si presenta come l'anti-Google: non per numero di utenti o per dimensioni dell'azienda che vi sta dietro, ma per il rispetto portato verso quanti lo adoperano.

Google vive di pubblicità, e i dati degli utenti gli servono per poter servire loro spot sempre più mirati: di conseguenza, chi usa questo motore deve sapere che fornirà parte delle proprie informazioni personali, che potranno ulteriormente venir condivise con altre aziende.

DuckDuckGo, invece, si professa paladino della privacy, giurando e ripetendo che mai e poi mai raccoglierà o farà commercio delle informazioni personali degli utenti.

Il problema è nato quando l'estensione per Firefox CanvasBlocker ha iniziato a mostrare un avviso riguardante proprio DuckDuckGo: indicava un possibile uso del browser per creare un profilo univoco dell'utilizzatore, sufficiente per seguirlo in tutti i suoi spostamenti nel web, una pratica nota come fingerprinting.

Sul forum Whonix è subito partita l'accusa. L'utente 9jnc7 ha sollevato il caso spiegando: «DuckDuckGo usa l'API Canvas DOMRect. [...] DDG di recente ha rediretto alcune navigazioni nel web verso immagini carine con sottolineature circa le loro promesse per quanto riguarda la privacy. Ora quell'organizzazione sta cercando di espandere la propria presenza in Internet. Senza dubbio, DDG è un commerciante di dati, e i siti commerciali che fanno promesse come quelle fatte da DDG non sopravviveranno a lungo se davvero provano a mantenerle».

Se tutto ciò fosse vero, sarebbe qualcosa di assolutamente contrario a tutto ciò che DuckDuckGo ha professato sinora. Ma il CEO del motore di ricerca, immediatamente intervenuto, ha smentito ogni cosa.

Brian Stoner, responsabile della divisione Search di DuckDuckGo, è intervenuto su Reddit affermando: «Nella maniera più assoluta non compiamo alcuna profilazione degli utenti. [...] Utilizziamo una varietà di API per fornire un'esperienza di ricerca che sia in grado di competere con quella di Google. Molte estensioni che si occupano di profilazione adottano una tattica della "terra bruciata", bloccando qualsiasi API che possa venir sfruttata da chi abbia cattive intenzioni».

Sondaggio
Il Garante Privacy ha istituito - ormai da anni - un servizio che in teoria dovrebbe tutelare la privacy dei cittadini iscritti, vietando ai call center di chiamare i loro numeri telefonici. Secondo la tua esperienza, il Registro delle Opposizioni funziona?
Sì. Sono iscritto e non mi scocciano praticamente mai.
Non lo so. Non sono iscritto.
No. Sono iscritto e continuo a ricevere telefonate con proposte commerciali.

Mostra i risultati (3301 voti)
Leggi i commenti (35)

«Purtroppo le librerie che rilevano la profilazione» - gli fa eco il CEO, Gabe Weinberg - «creano dei falsi positivi perché non immagino che persone con buone intenzioni utilizzino certe API per gli scopi non malevoli per i quali sono state progettate».

Secondo Weinberg, in sostanza, il problema sta nel fatto che la funzione utilizzata da DuckDuckGo per «determinare le dimensioni della finestra del browser e il modo in cui disporre la pagina» spesso viene usata per profilare gli utenti, contravvenendo al suo scopo originale.

DuckDuckGo invece si limita all'uso per il quale essa è nata, ma chi progetta le estensioni di rilevazione non si aspetta che ci sia davvero qualcuno che lo faccia, e dà per scontato che chi adopera quella funzione lo faccia per scopi lesivi della privacy.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

Alla fine, comunque, il succo di tutto questo è: Noi non vi tracciamo, non è possibile dimostrarlo, ma dovete fidarvi di noi. Anche a voler essere buonisti, un pelino troppo semplicistico ed autoreferenziale... Leggi tutto
12-1-2019 14:32

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Utilizzi le licenze Creative Commons per i tuoi lavori?
Sì: le Creative Commons mi aiutano a diffondere il mio lavoro gratuitamente e ottenendone il credito.
No: non ho motivo di utilizzarle perché esiste già una legge sul copyright.
Sì: le Creative Commons mi consentono di diffondere il mio lavoro e di ottenere dei guadagni.
No: necessito di ricavare dei soldi dal mio lavoro, e le Creative Commons non mi aiutano in tal senso.

Mostra i risultati (451 voti)
Ottobre 2025
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
WhatsApp, arrivano i nomi utente: presto sarà possibile prenotare quello preferito
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Energia elettrica: il prezzo cambia ogni 15 minuti. Fasce orario stravolte, la sera costa di più
Clothoff bloccata in Italia: il Garante Privacy ferma l'app che spoglia le persone con la IA
Open Printer, stampante inkjet open source. Cartucce ricaricabili, design modulare e niente DRM
Amazon Prime elimina la prova gratuita in Italia: i giorni di test passano da 30 a 7. E si pagano
Settembre 2025
SPID a pagamento, l'era gratuita è finita: le Poste introducono un canone annuale
YouTube ammette: "Obbligati dall'amministrazione Biden a sospendere certi canali"
Commodore 64 Ultimate convince: boom di vendite, acquisizione anticipata
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 ottobre


web metrics