Microsoft per pietà aggiorna Windows 7

L'ultimissima patch risolve il problema dello sfondo nero.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-01-2020]

windows 7 estremo update

Alla fine, Microsoft ha deciso di correggere il bug in Windows 7 che si "mangiava" lo sfondo del desktop, lasciando soltanto una desolante schermata nera.

Dato che il bug era stato introdotto da un aggiornamento, un'ulteriore patch ha posto rimedio al problema: il gigante di Redmond si è trovato nella vagamente surreale situazione di rilasciare un update per un sistema operativo il cui supporto s'è appena concluso.

Non che si tratti di una novità assoluta: per difendere gli ultimi, irriducibili fedeli di Windows XP dai ransowmare, lo scorso maggio Microsoft ha reso pubblico un aggiornamento anche per l'anziano - e ormai abbondantemente pensionato - sistema operativo.

Nel caso recente di Windows 7, però, la questione era un po' diversa. Intanto il bug non comportava problemi per la sicurezza, ma solo per l'estetica del sistema: Microsoft avrebbe potuto lecitamente lasciare che gli utenti ancora affezionati a Windows 7 si arrangiassero, anche se ciò li avrebbe sicuramente fatti alterare e avrebbe dato il là a diverse teorie complottiste sulle tattiche usate per convincere ad adottare Windows 10.

In secondo luogo, per chi è disposto a pagare esiste un programma di supporto esteso per Windows 7 (qExtended Security Updates). Esso è dedicato alle aziende, che per ogni macchina con Windows 7 pagano una certa cifra (dai 25 ai 50 dollari).

In effetti Microsoft, in un primo tempo, aveva pensato di rilasciare l'aggiornamento risolutivo soltanto per gli iscritti al programma ESU. Poi, senza spiegare il motivo, ha rapidamente cambiato idea, e ha preferito rendere disponibile la patch a tutti, anche a coloro i quali teoricamente non avrebbero più diritto ad alcun supporto.

Pertanto, tutti gli utenti di Windows 7 e Windows Server 2008 R2 SP1 possono scaricare l'ultimissima patch per i loro sistemi e tornare a godersi il loro sfondo preferito, senza sborsare un centesimo.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

Giusto! :malol: :malol: :malol:
23-3-2020 19:29

Proprio vero Gladiator...dovrebbero fare una distribuzione Linux e chiamarla SafePorn Linux...sai quanti nuovi utenti beccherebbero...:malol:
23-3-2020 18:58

Chiamali stupidi... fanno bene invece! :guru: Cmq io non l'dovuta scaricare la patch, nemmeno quella che creava il problema ho installato, il mio Seven è da oltre un anno che non l'aggiorna e, stando attento, usando il cervello e con alcune protezioni, di problemi non ne ho mai avuti. E per le attività più rischiose uso linux... ... Leggi tutto
22-3-2020 17:15

Probabile... :wink: Leggi tutto
22-3-2020 17:14

Questa settimana sono passato in un paio di uffici aziendali... Windows 7 è ancora vivo e vegeto. :P Non si fidano a passare a Windows 10!!! :mrgreen: :malol:
1-2-2020 18:57

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Per via delle leggi sulla condivisione di file e delle nuove forme di protezione anti-copia introdotte sui suporti digitali, i consumatori si trovano sempre più in difficoltà nella fruizione del materiale a cui sono interessati. Come andrà a finire?
I consumatori si rassegneranno a rispettare le leggi, per quanto assurde siano.
Le leggi diventeranno più tolleranti e le case saranno più rispettose dei diritti dei consumatori.
Assisteremo a uno scontro con arresti, processi penali e sfide all'ultimo crack tra chi applica il DRM e gli hacker.
Niente di tutto questo, le leggi rimarranno ma non verranno applicate.

Mostra i risultati (3678 voti)
Novembre 2025
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Energia elettrica: il prezzo cambia ogni 15 minuti. Fasce orario stravolte, la sera costa di più
Clothoff bloccata in Italia: il Garante Privacy ferma l'app che spoglia le persone con la IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 3 novembre


web metrics