Il carrello intelligente di Amazon che evita la coda alla cassa

Dash Cart riconosce ogni acquisto, prepara lo scontrino e gestisce i pagamenti tramite account Amazon.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-07-2020]

dash cart 02

Non sono più una novità i negozi Amazon Go, dove si può entrare e fare la spesa senza doversi mettere in coda, né fermarsi alla cassa, né incontrare personale, perché tutto viene gestito automaticamente tramite l'account Amazon e alle telecamere sparse dovunque.

Ora però il gigante dell'e-commerce ha deciso di fare un passo ulteriore con Dash Cart, un carrello della spesa dotato di sensori e videocamere che scansiona e riconosce ogni oggetto inserito al suo interno (o rimosso e posto nuovamente sullo scaffale), tenendo aggiornato in tempo reale il conto della spesa, mostrato su un touchscreen interattivo.

I clienti possono quindi girare per le corsie prendendo ciò di cui hanno bisogno e mettendolo nel carrello, il quale provvederà a gestire ogni prodotto e ad aggiungerlo allo scontrino virtuale a mano a mano che questo viene scelto.

L'unica particolarità riguarda l'acquisto dei prodotti freschi - come frutta e verdura - per i quali è necessario inserire sullo schermo un codice a quattro cifre, indicare la quantità e pesare il prodotto acquistato sulla bilancia integrata nel carrello.

Uno scanner utilizzabile dall'utente permette poi di utilizzare i vari coupon e buoni sconto, certi che tutto verrà conteggiato nell'account Amazon.

La logica è sempre la stessa dei negozi Amazon Go - ossia fare a meno del personale che interagisce coi clienti, incentivare i pagamenti elettronici, eliminare le code, e racchiudere tutti sotto all'ombrello di Amazon - ma in questo caso non c'è bisogno di attrezzare un intero punto vendita: è sufficiente che qualsiasi negozio "normale" abbia una flotta di carrelli Dash Cart.

Stringendo un accordo con Amazon, ogni supermercato potrà infatti dotarsi dei carrelli "intelligenti" senza dover affrontare una ristrutturazione, e gestirà i Dash Cart sostanzialmente nello stesso modo in cui viene gestita la corsia delle casse self-service, solo che in questo caso la cassa fa già parte del carrello.

La sperimentazione dei Dash Cart avverrà entro la fine dell'anno negli Stati Uniti (a Woodland Hills, Los Angeles), in un negozio di proprietà di Amazon ma non facente parte della catena Amazon Go; vi sono invece delle casse tradizionali, che i Dash Cart affiancheranno come opzione "rapida" per chi voglia evitare code e cassieri.

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Commenti all'articolo (2)

Sarei curioso di sapere quanto costa uno di questi Dash Cart poiché penso che Amazon, in quanto sviluppatore e promotore, sia disposta a puntarci comunque, ma un qualsiasi supermercato di altre catene, che è sempre assai attento ai costi immediati e non vuole spendere mai un centesimo in più, potrebbe non essere poi così attratto... Leggi tutto
24-8-2020 15:45

Boh, un articolo scritto in italiano è senza dubbio diretto a italiani. E allora ci starebbe bene la precisazione che i negozi Amazon Go sono solo in USA. https://en.wikipedia.org/wiki/Amazon_Go#Locations
20-7-2020 21:47

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