Stephen Elop

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Stephen Elop

Stephen Elop (Ancaster, 31 dicembre 1963) è un dirigente d'azienda canadese, ex CEO di Nokia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Elop è nato ad Ancaster, Canada.[1] È stato sposato con Nancy Elop, con la quale ha avuto cinque figli, quattro ragazze (tra le quali tre gemelle) e un ragazzo.[2]

Educazione[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1981 Elop ha studiato ingegneria informatica e gestionale alla McMaster University, Hamilton, Ontario, classificandosi secondo nel suo corso con un diploma di laurea nel 1986. A quell'epoca aiutò a piazzare 22 chilometri di cavo Ethernet intorno al campus per creare una delle prime reti internet in Canada.[3][4]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Elop è stato direttore delle consulenze presso Lotus Development Corporation prima di diventare CIO per Boston Chicken nel 1992,[5][6] il quale ha presentato un'istanza di bancarotta nel 1998.[7] Nello stesso anno, si unì al dipartimento Web/IT di Macromedia[6] e ha lavorato per la compagnia per sette anni,[8] dove ha assunto molte posizioni importanti, incluso CEO dal gennaio 2005[9] per tre mesi prima che la loro acquisizione da parte di Adobe venisse annunciata nell'aprile 2005.[2][10]

È stato poi presidente delle operazioni a livello mondiale presso Adobe, dando le sue dimissioni nel giugno 2006 e lasciando in dicembre,[11] dopo di che è stato COO di Juniper Networks per esattamente un anno da gennaio 2007 a gennaio 2008.[6][12]

Dal gennaio 2008 al settembre 2010 Elop ha lavorato per Microsoft come capo della Business Division, responsabile per Microsoft Office e Microsoft Dynamics la linea di prodotti, e come membro del team di dirigenza senior della compagnia. È stato durante questo periodo che la Business Division di Microsoft rilasciò Office 2010.[13]

Nel settembre 2010 fu annunciato che Elop avrebbe preso la posizione di CEO presso Nokia, sostituendo Olli-Pekka Kallasvuo, e diventando il primo direttore non-Finlandese nella storia di Nokia. L'11 marzo, 2011 Nokia dichiarò di aver corrisposto ad Elop un bonus per la firma di 6 milioni di dollari, "compensazione per aver perso le entrate dal suo principale impiegato", oltre al suo salario di $1.4 milioni annuali.[14] Il 3 settembre 2013 Nokia ha annunciato la vendita della divisione Devices & Services alla Microsoft.[15] Tale decisione ha comportato la rinuncia di Elop alla posizione di CEO per assumere quella di Executive Vice President, Devices & Services.

Il 17 giugno 2015 Satya Nadella, CEO di Microsoft, annuncia l'allontanamento di Stephen Elop dall'azienda.[16]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bio: Stephen Elop, su businessweek.com, Bloomberg Businessweek, 25 giugno 2009. URL consultato il 10 settembre 2010.
  2. ^ a b (FI) "Kenraali" Elop astuu Nokian johtoon, in Helsingin Sanomat, 10 settembre 2010. URL consultato il 10.9.2010.
  3. ^ Stephen Elop's profile, LinkedIn. URL consultato il 10 settembre 2010.
  4. ^ Stephen Elop's Nokia Adventure, su businessweek.com, Business Week, 2 giugno 2011. URL consultato il 2 giugno 2011.
  5. ^ Stephen Elop's profile on LinkedIn, su linkedin.com. URL consultato il 30 gennaio 2012.
  6. ^ a b c (EN) Who is Microsoft's new business division leader, Stephen Elop?, in Computerworld, 11 gennaio 2008. URL consultato il 9 novembre 2019.
  7. ^ A Chicken Autopsy, su fool.com, 7 ottobre 1998 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2011).
  8. ^ Stephen Elop, su crunchbase.com, CrunchBase, n.d.. URL consultato il 17 febbraio 2011.
  9. ^ (EN) Macromedia Names Stephen Elop Chief Executive Officer; Rob Burgess Continues as Chairman, su sec.gov, 19 gennaio 2005. URL consultato il 21 novembre 2015.
  10. ^ How will Stephen Elop fare at Microsoft?, in Computerworld, 11 gennaio 2008. URL consultato il 9 novembre 2019 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2011).
  11. ^ Adobe Announces Resignation of President, Worldwide Field Operations, su adobe.com, Adobe, 15 giugno 2006. URL consultato il 30 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2010).
  12. ^ Microsoft beware: Stephen Elop is a flight risk, su siliconbeat.com, SiliconBeat, 11 gennaio 2008. URL consultato il 17 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2011).
  13. ^ Microsoft's big gamble with free Office, su news.cnet.com, 1º aprile 2010. URL consultato il 21 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2012).
  14. ^ Nokia pays big bucks for Elop: Former Microsoft executive receives $6M signing bonus, su geekwire.com, GeekWire, 11 marzo 2011. URL consultato l'11 marzo 2011.
  15. ^ Nokia to sell Devices & Services business to Microsoft in EUR 5.44 billion all-cash transaction, su press.nokia.com, Nokia, 3 settembre 2013. URL consultato il 3 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2013).
  16. ^ Microsoft, cambio ai vertici, lascia Stephen Elop, su corriere.it, 17 giugno 2015. URL consultato il 21 novembre 2015.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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