Transconduttanza

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Un amplificatore a transconduttanza

La transconduttanza è una grandezza elettrica legata alla tensione in ingresso e la corrente in uscita di un dispositivo attivo, analogamente alla conduttanza è misurata in siemens. In corrente alternata la sua grandezza equivalente è la transammettenza, mentre le sue grandezze inverse sono la transresistenza e la transimpedenza.

Definizione[modifica | modifica wikitesto]

Dispositivo a transconduttanza

La transconduttanza è il rapporto tra la variazione della corrente di uscita e la variazione della tensione in ingresso.

Nel modello per piccoli segnali di un transistor a giunzione bipolare la transconduttanza assume valore:

Un circuito operazionale progettato per questa funzione, impiegato da anni è il LM3080. L'amplificatore di transconduttanza è un amplificatore nel quale la corrente di uscita è proporzionale alla tensione in ingresso. Un amplificatore di transconduttanza ideale ha resistenza d'ingresso e resistenza di uscita entrambe infinite.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Teorema dell'assorbimento della sorgente[modifica | modifica wikitesto]

Considerato un generatore di corrente controllato dalla caduta di tensione ai suoi capi allora la sua relazione costitutiva è . Può quindi essere sostituito nel circuito elettrico da una transconduttanza di valore:

Transresistenza[modifica | modifica wikitesto]

la transresistenza è l'inverso della transconduttanza:

Un amplificatore di transresistenza è un amplificatore nel quale la tensione di uscita è proporzionale alla corrente di ingresso. Un amplificatore di transresistenza ideale ha resistenza in ingresso e in uscita entrambe uguali a zero.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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