Dominio di primo livello generico

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Un dominio di primo livello generico (in inglese generic top-level domain, generalmente abbreviato gTLD) è un tipo di dominio di primo livello. Tali domini sono stati definiti nel 1994 da Jon Postel nella RFC 1591 per differenziarli dai domini nazionali di sole due lettere, come da standard ISO 3166.[1] Originariamente i domini di questo tipo erano .edu, .com, .net, .org, .gov, .mil e .int.[1] Il dominio .arpa viene considerato generico nonostante sia l'unico ufficialmente designato come infrastrutturale.[2][3]

Nel 2012 ICANN ha avviato un programma per aumentare il numero di domini di primo livello generico, portandoli da 22 a 1241.[4][5]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Una prima suddivisione dei domini di primo livello è stata effettuata da Jon Postel nel 1996 in cui vengono differenziati i domini nazionali da quelli controllati dal governo degli Stati Uniti (.gov e .mil, escludendo .edu), quelli infrastrutturali (.arpa) e quelli internazionali (.com, .org e .net).[6]

Nelle intenzioni di Postel di aumentare il numero di domini internazionali (iTDL) è stato istituito l'IAHD (International Ad Hoc Committee, in seguito gTLD-MoU) che ha suggerito la creazione di sette nuovi domini: .arts, .firm, .info, .nom, .rec, .store e .web.[7] In seguito al fallimento dell'iniziativa e dietro spinta del dipartimento del commercio verrà creato l'ICANN.[8]

Nel 2000 ICANN ha approvato la creazione dei domini generici .aero, .biz, .coop, .info, .museum, .name e .pro.[4][9] Nel 2004 ICANN ha discusso l'approvazione dei domini .asia, .cat, .jobs, .mail, .mobi, .post, .tel, .travel e .xxx.[4][10]

Nel gennaio 2012 ICANN ha lanciato un nuovo programma di liberalizzazione dei domini di primo livello generici, ricevendo 1930 richieste.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

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