Iritel

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IRITEL
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione28 gennaio 1992 a Roma
Fondata daIstituto per la Ricostruzione Industriale
Chiusura27 luglio 1994 (incorporata in Telecom Italia)
Sede principaleRoma
GruppoIstituto per la Ricostruzione Industriale
SettoreTelecomunicazioni
Fatturato2 400 miliardi di lire
Dipendenti15 000 (1994)

IRITEL S.p.A. è stata una società italiana attiva nel settore delle telecomunicazioni, interamente partecipata dall'Istituto per la Ricostruzione Industriale. Nel 1994 è stata incorporata, insieme ad altre aziende, in Telecom Italia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La società, con sede a Roma, nacque a seguito dell'approvazione da parte del Parlamento italiano della legge n° 58 del 28 gennaio 1992 che, in adesione a precise normative CEE (Direttiva 90/388/CE), previde la separazione tra l'attività di gestione del servizio e quella di normazione e controllo del settore e il conseguente trasferimento all'IRI delle attività di telefonia e dei servizi radio-marittimi svolte fino ad allora direttamente dallo Stato attraverso l'ASST e l'amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni che facevano capo al Ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni.

La società cominciò ad operare il 1º gennaio 1993 e il 27 luglio 1994 venne incorporata, insieme a Italcable, Telespazio e SIRM, in SIP, che in quell'occasione venne denominata "con formula abbreviata" Telecom Italia.

Con tali atti si realizzò l'unificazione nell'IRI-STET di tutti i servizi di telecomunicazioni, fino ad allora suddivisi tra gestione diretta da parte dello Stato e concessionarie facenti capo alla STET, finanziaria di settore dell'IRI. Non furono compresi nel trasferimento i servizi dei telegrammi, di posta elettronica e di telematica pubblica svolti attraverso gli uffici postali.

Si occupò della gestione della rete, degli impianti e dei servizi telefonici interurbani (con la Società Idroelettrica Piemontese) e internazionali (anche via telex dati, in ogni caso rispettando le autonomie di Italcable), dei servizi informativi e di prenotazione tramite operatore, dei servizi radiomobili marittimi[1].

Nel suo unico anno di completa operatività, la società ha fatturato 2 400 miliardi di lire circa e 15 000 lavoratori.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Provvedimento n. 2206 ( C1454 ) Costituzione Telecom Italia
  2. ^ Iritel: Nasce la SPA (3) - Festa, in Adnkronos, 26 marzo 1992. URL consultato il 22 marzo 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]