Commissione Affari costituzionali del Senato della Repubblica

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1ª Commissione permanente del Senato della Repubblica (Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell'Interno, ordinamento generale dello Stato e della Pubblica Amministrazione, editoria, digitalizzazione)
StatoBandiera dell'Italia Italia
TipoOrgano del Senato della Repubblica
Istituito9 giugno 1948
Operativo dal17 giugno 1948
PresidenteAlberto Balboni (FdI)
VicepresidentiPaolo Tosato (LSP-PSd'Az)
Dario Parrini (PD-IDP)
SedeSenato della Repubblica
Sito web1ª Commissione permanente del Senato

La Commissione permanente 1ª Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell'Interno, ordinamento generale dello Stato e della Pubblica Amministrazione, editoria, digitalizzazione è un organo del Senato della Repubblica italiana.

Funzione[modifica | modifica wikitesto]

Il compito della Commissione è quello di valutare progetti di legge di revisione alla Costituzione e altre leggi costituzionali, e, per quanto riguarda la legislazione ordinaria l'ordinamento generale della pubblica amministrazione; la disciplina generale del pubblico impiego, che rifluiva in questo ambito competenziale, a decorrere dalla XVIII legislatura repubblicana passerà alla Commissione lavoro[1].

Su materie specifiche, la sua attività si riferisce ai settori normativi e di azione dell'amministrazione dell'interno: sicurezza pubblica, enti locali, immigrazione, affari di culto, servizio elettorale, mentre ha una competenza generale sulle regole dell'agire politico: Legge elettorale, statuto e finanziamento dei partiti, forme della comunicazione politica.

Nella grande attività consultiva pronuncia il suo parere, per lo più nella sede ristretta di un'apposita sottocommissione su quasi tutti i disegni di legge e gli emendamenti all'esame delle altre commissioni, valutandone la compatibilità a diversi parametri: precetti costituzionali, organizzazione della pubblica amministrazione, princìpi generali dell'ordinamento, qualità legislativa e corretta collocazione delle nuove norme nel sistema delle fonti del diritto.

Una peculiare funzione consultiva riguarda i presupposti costituzionali dei decreti-legge. Infine, rende pareri sia alle altre commissioni sia all'Assemblea del Senato al fine di valutare la conformità dei disegni di legge e degli emendamenti all'assetto costituzionale del riparto delle competenze normative tra lo Stato e le regioni.

Attualmente all'interno della Commissione sono presenti tre sottocommissioni: la Sottocommissione per le politiche della sicurezza, il Comitato per i pareri e la Sottocommissione per le politiche delle pari opportunità.

Composizione[modifica | modifica wikitesto]

La Commissione è composta da 21 senatori (di cui due segretari, due vicepresidenti e un presidente) scelti in modo omogeneo tra i componenti del Senato della Repubblica, in modo da rispecchiarne le forze politiche presenti. Essi sono scelti dai gruppi parlamentari (e non dal Presidente, come invece accade per l'organismo della Giunta parlamentare): per la nomina dei membri ciascun Gruppo, entro cinque giorni dalla propria costituzione, procede, dandone comunicazione alla Presidenza del Senato, alla designazione dei propri rappresentanti nelle singole Commissioni permanenti.

Ogni senatore chiamato a far parte del governo o eletto presidente della Commissione è, per la durata della carica, sostituito dal suo gruppo nella Commissione con un altro senatore, che continuerà ad appartenere anche alla Commissione di provenienza. Tranne in rari casi nessun Senatore può essere assegnato a più di una Commissione permanente. Le Commissioni permanenti sono rinnovate dopo il primo biennio della legislatura ed i loro componenti possono essere confermati, ma i gruppi parlamentari possono cambiare i propri membri autonomamente in qualsiasi momento, sostituendoli, aggiungendoli o rimuovendoli, modificando di conseguenza anche il numero totale dei componenti della Commissione.

Presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Presidente Gruppo parlamentare Mandato Legislatura
Inizio Fine
1ª Affari della Presidenza del Consiglio e dell'Interno
1 Umberto Merlin
(1885-1964)
Democratico Cristiano 17 giugno 1948 28 luglio 1950
I (1948)
2 Umberto Tupini
(1889-1973)
29 luglio 1950 17 marzo 1953
3 Antonio Boggiano Pico
(1873-1965)
24 marzo 1953 24 giugno 1953
- Umberto Tupini
(1889-1973)
28 luglio 1953 17 gennaio 1954
II (1953)
4 Mario Zotta
(1904-1963)
16 marzo 1954 2 luglio 1957
5 Leopoldo Baracco
(1886-1966)
17 luglio 1957 11 giugno 1958
10 luglio 1958 15 maggio 1963
III (1958)
6 Bonaventura Picardi
(1911-1988)
5 luglio 1963 22 marzo 1966
IV (1963)
7 Domenico Schiavone
(1890-1973)
23 marzo 1966 4 giugno 1968
8 Alfonso Tesauro
(1900-1976)
18 luglio 1968 30 settembre 1971
V (1968)
1ª Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell'Interno, ordinamento generale dello Stato e della Pubblica Amministrazione
- Alfonso Tesauro
(1900-1976)
Democratico Cristiano 1º ottobre 1971 24 maggio 1972
V (1968)
11 luglio 1972 4 luglio 1976
VI (1972)
9 Luigi Gui
(1914-2010)
27 luglio 1976 28 marzo 1977
VII (1976)
10 Antonino Murmura
(1926-2014)
29 marzo 1977 19 giugno 1979
11 luglio 1979 11 luglio 1983
VIII (1979)
11 Francesco Paolo Bonifacio
(1923-1989)
11 agosto 1983 1º luglio 1987
IX (1983)
12 Leopoldo Elia
(1925-2008)
4 agosto 1987 22 aprile 1992
X (1987)
13 Antonio Gava
(1930-2008)
17 giugno 1992 7 settembre 1992
XI (1992)
14 Antonio Maccanico
(1924-2013)
Repubblicano 30 settembre 1992 29 aprile 1993
15 Lorenzo Acquarone
(1931-2020)
Partito Popolare Italiano - Democrazia Cristiana 19 maggio 1993 14 aprile 1994
16 Aldo Corasaniti
(1922-2011)
Sinistra Democratica 2 giugno 1994 8 maggio 1996
XII (1994)
17 Massimo Villone
(1944–)
Democratici di Sinistra - l'Ulivo 5 giugno 1996 29 maggio 2001
XIII (1996)
18 Andrea Pastore
(1947–)
Forza Italia 26 giugno 2001 27 aprile 2006
XIV (2001)
19 Nicola Mancino
(1931–)
L'Ulivo 6 giugno 2006 11 luglio 2006
XV (2006)
20 Enzo Bianco
(1951–)
Partito Democratico-L'Ulivo 12 luglio 2006 28 aprile 2008
21 Carlo Vizzini
(1947–)
Il Popolo della Libertà
(2008-2011)
Unione di Centro, SVP e Autonomie (Union Valdôtaine, MAIE, Verso Nord, Movimento Repubblicani Europei, Partito Liberale Italiano, Partito Socialista Italiano)
(2011-2013)
22 maggio 2008 14 marzo 2013
XVI (2008)
22 Anna Finocchiaro
(1955–)
Partito Democratico 7 maggio 2013 11 dicembre 2016
XVII (2013)
23 Salvatore Torrisi
(1957–)
Alternativa Popolare - Centristi per l'Europa - NCD 5 aprile 2017 22 marzo 2018
24 Stefano Borghesi
(1977–)
Lega - Salvini Premier - Partito Sardo d'Azione 21 giugno 2018 28 luglio 2020
XVIII (2018)
25 Dario Parrini
(1973–)
Partito Democratico 29 luglio 2020 12 ottobre 2022
1ª Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell’interno, ordinamento generale dello Stato e della pubblica amministrazione, editoria, digitalizzazione
26 Alberto Balboni
(1959–)
Fratelli d'Italia 10 novembre 2022 in carica
XIX (2022)

Linea temporale[modifica | modifica wikitesto]

Alberto BalboniDario ParriniStefano BorghesiSalvatore TorrisiAnna FinocchiaroCarlo VizziniEnzo BiancoNicola MancinoAndrea PastoreMassimo VilloneAldo CorasanitiLorenzo AcquaroneAntonio MaccanicoAntonio GavaLeopoldo EliaFrancesco Paolo BonifacioAntonino MurmuraLuigi GuiAlfonso TesauroDomenico SchiavoneBonaventura PicardiLeopoldo BaraccoMario ZottaXIX legislatura della Repubblica ItalianaXVIII legislatura della Repubblica ItalianaXVII legislatura della Repubblica ItalianaXVI legislatura della Repubblica ItalianaXV legislatura della Repubblica ItalianaXIV legislatura della Repubblica ItalianaXIII legislatura della Repubblica ItalianaXII legislatura della Repubblica ItalianaXI legislatura della Repubblica ItalianaX legislatura della Repubblica ItalianaIX legislatura della Repubblica ItalianaVIII legislatura della Repubblica ItalianaVII legislatura della Repubblica ItalianaVI legislatura della Repubblica ItalianaV legislatura della Repubblica ItalianaIV legislatura della Repubblica ItalianaIII legislatura della Repubblica ItalianaII legislatura della Repubblica ItalianaI legislatura della Repubblica ItalianaAlberto BalboniDario ParriniStefano BorghesiSalvatore TorrisiAnna FinocchiaroCarlo VizziniEnzo BiancoNicola MancinoAndrea PastoreMassimo VilloneAldo CorasanitiLorenzo AcquaroneAntonio MaccanicoAntonio GavaLeopoldo EliaFrancesco Paolo BonifacioAntonino MurmuraLuigi GuiAlfonso TesauroDomenico SchiavoneBonaventura PicardiLeopoldo BaraccoMario ZottaAntonio Boggiano PicoUmberto TupiniUmberto MerlinLegislature della Repubblica Italiana

Procedure[modifica | modifica wikitesto]

La Commissione viene convocata per la prima volta dal presidente del Senato per procedere alla propria costituzione. L'Ufficio di Presidenza della Commissione, integrato dai rappresentanti dei gruppi, predispone il programma e il calendario dei lavori, che sono stabiliti in modo da assicurare l'esame in via prioritaria dei disegni di legge e degli altri argomenti compresi nel programma e nel calendario dell'Assemblea. Quando la discussione di un determinato argomento, anche non compreso nel programma, sia richiesta da almeno un quinto dei componenti della Commissione, l'inserimento nell'ordine del giorno in tempi brevi è rimesso all'Ufficio di Presidenza della Commissione stessa. Al termine di ciascuna seduta, di norma, il presidente della Commissione annuncia la data, l'ora e l'ordine del giorno della seduta successiva e viene di conseguenza stampato e pubblicato l'ordine del giorno.

Composizione nella XIX legislatura (2022 - in corso)[modifica | modifica wikitesto]

Elenco dei membri ad aprile 2024[2]

Gruppo parlamentare Senatore
Fratelli d'Italia Alberto Balboni (presidente)
Lega Salvini Premier - Partito Sardo d'Azione Paolo Tosato (vicepresidente)
Partito Democratico - Italia Democratica e Progressista Dario Parrini (vicepresidente)
Fratelli d'Italia Domenica Spinelli (segretaria)
MoVimento 5 Stelle Roberto Cataldi (segretario)
Fratelli d'Italia Costanzo Della Porta
Andrea De Priamo
(in sostituzione di Daniela Santanchè)
Marco Lisei
Marcello Pera
Partito Democratico - Italia Democratica e Progressista Andrea Giorgis
Marco Meloni
Valeria Valente
Lega Salvini Premier - Partito Sardo d'Azione Daisy Pirovano
Nicoletta Spelgatti
MoVimento 5 Stelle Alessandra Maiorino
Forza Italia - Berlusconi Presidente - PPE Mario Occhiuto
(in sostituzione di Francesco Paolo Sisto)
Daniela Ternullo

(in sostituzione di Alberto Barachini)

Italia Viva - Il Centro - Renew Europe Dafne Musolino
Per le Autonomie (SVP-Patt, Campobase) Meinhard Durnwalder
Civici d'Italia - Noi moderati (UDC - Coraggio Italia - Noi con l'Italia - Italia al Centro) - MAIE Mario Borghese
Misto-Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro
Misto-Azione-Renew Europe Mariastella Gelmini

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]