Rivoluzione telematica alle Poste Italiane che introducono nuovi servizi in Rete Arriva dagli Stati Uniti il francobollo elettronico   ROMA - Il cyber-francobollo arriverà presto in Italia dagli Stati Uniti a cambiare per sempre il sistema di affrancamento e di smistamento della posta. Sarà possibile ordinarlo via Internet e stamparlo da casa facendosi addebitare la cifra corrispondente sulla propria carta di credito. Il progetto fa parte di una serie di innovazioni telematiche che Poste Italiane sta realizzando in collaborazione con alcune aziende statunitensi che dovrebbero poi realizzare i software necessari alla realizzazione. Il francobollo elettronico sarà in pratica una normale etichetta con stampato un codice simile a quello che si trova su ogni prodotto in vendita al supermercato. Una seconda etichetta gratuita codificherà poi le informazioni sul destinatario, nome e indirizzo, e permetterà alle poste di gestire molto più rapidamente lo smistamento della corrispondenza, non più fatta da persone ma gestita elettronicamente con appositi lettori. Questo sistema elettronico, già ampiamente utilizzato negli Stati Uniti, dovrebbe essere attivo in Italia già a partire dal prossimo anno ed entro il primo semestre del 2000 sarà pronto anche il "portale" per i servizi alla clientela e l'assistenza alle aziende che operano nel commercio elettronico. Ma sul sito delle Poste sono già attivi numerosi altri servizi telematici. Comodissimo quello di Inter-Posta che permette a ogni utente Internet di inviare una-email in tutto il mondo anche a chi non è collegato in Rete. Per utilizzare questo servizio è sufficiente registrarsi sul sito delle Poste, scrivere il testo del messaggio, lungo fino a due pagine, e indicare l'indirizzo del destinatario. Una volta dato l'invio, il messaggio viene inviato al centro Postel più vicino al luogo di destinazione, stampato, imbustato e recapitato. Nei prossimi mesi saranno poi disponibili sullo stesso sito nuovi servizi on-line nel campo dell'"home banking" e della posta elettronica e anche un servizio di "firma digitale", una sorta di codice che permette di accedere da casa ai servizi che fino a ora hanno sempre richiesto la presenza negli uffici. (8 dicembre 1999)   Un francobollo elettronico italiano DALL'ARCHIVIO di Repubblica.it Cyber-francobolli: guerra negli Usa IN RETE (in italiano) Poste Italiane