Premi Oscar 2014

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Ellen DeGeneres, conduttrice dell'86ª edizione.

L'86ª edizione della cerimonia degli Oscar si è tenuta al Dolby Theatre di Los Angeles il 2 marzo 2014[1]. A condurre la serata è stata scelta per la seconda volta Ellen DeGeneres.

A trasmettere la cerimonia negli Stati Uniti d'America è stato ancora il Network ABC. La TV russa ha scelto di boicottare l'evento a causa delle tensioni diplomatiche tra Stati Uniti e Russia, sorte in seguito all'entrata nel territorio ucraino da parte dell'esercito russo quale ritorsione per l'esautorazione, conseguente alle proteste di Euromaidan, del presidente eletto Viktor Janukovyč, favorevole all'adesione del paese all'Unione eurasiatica.[2]

Le candidature sono state annunciate il 16 gennaio. I film che ne hanno ricevute di più sono Gravity di Alfonso Cuarón con 10 candidature (vincendone 7) e American Hustle - L'apparenza inganna di David O. Russell, anch'esso con 10 candidature (non ricevendo però alcun premio), seguiti da 12 anni schiavo del regista Steve McQueen subito dietro a quota 9 (vincendone 3).

Con le sue 7 statuette, Gravity di Alfonso Cuarón è stato il film più premiato degli Oscar 2014.

Candidati e vincitori[modifica | modifica wikitesto]

Miglior film[modifica | modifica wikitesto]

Miglior regia[modifica | modifica wikitesto]

Miglior attore protagonista[modifica | modifica wikitesto]

Miglior attrice protagonista[modifica | modifica wikitesto]

Miglior attore non protagonista[modifica | modifica wikitesto]

Migliore attrice non protagonista[modifica | modifica wikitesto]

Migliore sceneggiatura non originale[modifica | modifica wikitesto]

Migliore sceneggiatura originale[modifica | modifica wikitesto]

Miglior film straniero[modifica | modifica wikitesto]

Miglior film d'animazione[modifica | modifica wikitesto]

Migliore fotografia[modifica | modifica wikitesto]

Miglior scenografia[modifica | modifica wikitesto]

Migliori costumi[modifica | modifica wikitesto]

Miglior trucco e acconciatura[modifica | modifica wikitesto]

Migliori effetti speciali[modifica | modifica wikitesto]

Miglior montaggio[modifica | modifica wikitesto]

Miglior sonoro[modifica | modifica wikitesto]

Miglior montaggio sonoro[modifica | modifica wikitesto]

Migliore colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]

Migliore canzone[modifica | modifica wikitesto]

Miglior documentario[modifica | modifica wikitesto]

Miglior cortometraggio documentario[modifica | modifica wikitesto]

Miglior cortometraggio[modifica | modifica wikitesto]

Miglior cortometraggio d'animazione[modifica | modifica wikitesto]

Premi speciali[modifica | modifica wikitesto]

Oscar alla carriera[modifica | modifica wikitesto]

Premio umanitario Jean Hersholt[modifica | modifica wikitesto]

La squalifica di Alone Yet Not Alone[modifica | modifica wikitesto]

La canzone Alone Yet Not Alone, presente nella colonna sonora dell'omonimo film di Ray Bengston e George D. Escobar, è entrata nella cinquina dei candidati come miglior canzone originale agli Oscar 2014 il 16 gennaio 2014, ma è stata squalificata dalla giuria il 29 gennaio 2014 a causa di presunte pressioni di voto avanzate dal compositore Bruce Broughton.

Broughton, ex membro dell'Academy e attuale membro del comitato esecutivo della branca musicale, avrebbe abusato della sua posizione all'interno dell'organizzazione per inviare diverse e-mail ai membri della giuria al fine di far conoscere il proprio brano e quindi di influenzarli nel giudizio. Questa mossa "promozionale" messa in atto dal compositore non è piaciuta ai vertici dell'Academy che pertanto ha deliberato di revocare la candidatura.

La candidatura non è stata rimpiazzata, perciò i candidati sono diventati quattro.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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