Congestione stradale

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Ingorgo su una superstrada nell'ora di punta a Helsinki, maggio 1971

La congestione stradale è una condizione relativa ad una rete il cui utilizzo aumenta progressivamente fino a pervenire a situazione di bassa velocità, lunghi tempi di viaggio ed incremento delle code.

L'esempio più comune è l'impiego di strade da parte dei veicoli. Questo accade quando il traffico (cioè il flusso veicolare) è superiore alla capacità della strada (o a quella di una intersezione lungo di essa)[1][2][3].

Teorie matematiche[modifica | modifica wikitesto]

L'ingegneria del traffico applica spesso le regole della fluidodinamica per lo studio dei flussi e dei fenomeni di congestione[4][5].

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Intersezione tra due autostrade congestionate con relativo passaggio da 5 (3+2) corsie di marcia a 2 corsie di marcia

La classificazione qualitativa della congestione è eseguita in genere secondo una scala di sei lettere (da A ad F) che si riferiscono ai livelli di servizio (LOS), come definiti nell'Highway Capacity Manual. Questi livelli sono utilizzati in ingegneria dei trasporti come un modo rapido per descrivere i livelli di traffico su strade o incroci[6].

Impatti negativi[modifica | modifica wikitesto]

Gli impatti sono diversi[7][8][9]:

  • perdita di tempo ("costo opportunità"), che comporta perdita di produzione e quindi di valore economico;
  • ritardi e disguidi;
  • impossibilità di previsione del tempo di viaggio;
  • consumo aggiuntivo di carburante e conseguenti emissioni;
  • stress sui veicoli e sui conducenti;
  • ritardi nei mezzi impegnati in emergenze;
  • calo dell'efficienza dei mezzi pubblici (autobus, scuolabus, taxi, ncc, ect).

Contromisure[modifica | modifica wikitesto]

Spazio richiesto per vari mezzi di trasporto.

Fra le misure tese a ridurre il traffico, i livelli di emissioni e a incentivare l'uso dei mezzi pubblici, si possono ricordare: car sharing, car pooling, taxi bus, parcheggi a pagamento, Zone a traffico limitato, targhe alterne, rete di piste ciclabili, incentivazione e facilitazione delle biciclette su viabilità ordinaria, blocco totale del traffico, creazione di filovia e ferrotramvia, metropolitane sotterranee, treni metropolitani e metro "leggere" di superficie, i cosiddetti Intelligent transportation system[10][11].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Caves, R. W. (2004). Encyclopedia of the City. Routledge. p. 141..
  2. ^ books.google.com.
  3. ^ (EN) Hotelier & Caterer: Official Magazine of FEDHASA., Ramsay Son & Parker, 1993-07. URL consultato il 24 marzo 2022.
  4. ^ matematica.unibocconi.it.
  5. ^ Gianni Lombardi, Perché il traffico non è un liquido e non può essere trattato come tale [AGGIORNAMENTO], su Benzina Zero, 19 giugno 2020. URL consultato il 24 marzo 2022.
  6. ^ Traffic Engineering, Third Edition. Roger P. Roess, Elana S. Prassas, and William R. McShane..
  7. ^ Il costo della congestione : Social Innovation : Hitachi, su Social Innovation. URL consultato il 24 marzo 2022.
  8. ^ mobilityconference.it (PDF).
  9. ^ Notizia, su aci.it, 23 marzo 2022. URL consultato il 24 marzo 2022.
  10. ^ I problemi del traffico urbano si possono risolvere con il trasporto intelligente, su Il Fatto Quotidiano, 4 ottobre 2019. URL consultato il 24 marzo 2022.
  11. ^ Soluzioni per il traffico, su kistler.com. URL consultato il 24 marzo 2022.

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