Strato corneo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Lo strato corneo è lo strato più esterno della cute, continuamente sottoposto a solleciti meccanici esterni.

Composizione[modifica | modifica wikitesto]

È formato da 20 a 30 lamine cellulari, ognuna di esse composta da cellule morte che assomigliano a scaglie sovrapposte. Lo strato corneo costituisce circa i tre quarti dell'epidermide. Ricca di cheratina, più la cellula è sottoposta a stress meccanico, più lo sarà lo strato corneo, per questa sua caratteristica ritroviamo lo strato più spesso nelle mani e nei piedi. Quando i cheratociti emergono dallo strato germinativo, diventano parte dello stato spinoso, poi granuloso. Qui accumulano sempre più cheratina, si appiattiscono e muoiono, formando lo strato lucido (chiamato così perché rifrangente), infine costituendo lo strato corneo. La membrana plasmatica è molto spessa anche grazie alla presenza di idrossiceramide, una componente lipidica che lega covalentemente ad essa. Infine i cheratociti vengono via via eliminati, perché troppo gravidi di cheratina.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby’s medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]