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OS X 10.10.3 oltre 300 nuove emoji, verifica in due passaggi e tutte le novità principali

Ieri Apple ha rilasciato la versione definitiva dell’update che porta Yosemite alla release OS X 10.10.3. Oltre a risolvere alcuni bug minori e chiudere potenziali vulnerabilità, l’aggiornamento integra anche alcune novità. Vediamo di seguito quali sono:

Supporto nuovi caratteri Emoji
Nell’ultimo update di Yosemite, Apple ha integrato oltre 300 nuovi caratteri Emoji. I caratteri possono essere visualizzati selezionando la voce “Mostra Visore caratteri” nella barra dei menu (se non vedete questa voce selezionate la voce “Mostra Visore tastiera e caratteri nella barra dei menu” nella sezione “Tastiera” delle Preferenze). Gli Emoji sono raggruppati per categorie (Persone, Natura, Cibo e bevande, Festeggiamenti, Attività, Viaggi e luoghi, Oggetti e simboli). Alcune emoji adesso offrono la possibilità di scegliere tra diverse tonalità di pelle; scegliendo un carattere e tenendo premuto il pulsante del mouse/trackpad è possibile scegliere quella preferita. Nella sezione “Viaggi” troviamo nuove bandiere e nei simboli nuovi oggetti… incluso l’Apple Watch.

Accesso con la verifica in due passaggi agli account Google
Altra novità dell’update a OS X 10.10.3 è il supporto alla verifica in due passaggi di Google negli account internet che è possibile aggiungere nelle Preferenze di sistema. La verifica in due passaggi aggiunge un ulteriore livello di sicurezza al proprio account Google, riducendo drasticamente le possibilità di furto dei dati personali contenuti nell’account (per penetrare in un account che ha la verifica in due passaggi, i malintenzionati dovrebbero non solo conoscere nome utente e password, ma avere tra le mani il telefono dell’utente). Dopo aver indicato nome utente e la password, OS X ora chiede l’inserimento di un codice che sarà inviato tramite SMS, telefonata o dall’app Google per dispositivi mobili. Dopo l’accesso è possibile comunicare a Google di ricordare il computer in uso; in questo modo ogni volta che accediamo da tale computer, verrà chiesto solo l’inserimento della password. L’utente è ad ogni modo protetto perché per accedere al suo account da un altro computer, è richiesto un codice di verifica o un token di sicurezza.

OS X 10.10.3 Alcuni dei nuovi caratteri Emoji
Alcuni dei nuovi caratteri Emoji

 

OS X 10.10.3 Supporto verifica in due passaggi per gli account di Google
Supporto verifica in due passaggi per gli account di Google

Finestra Monitoraggio novità
Monitoraggio Attività (app che consente di visualizzare informazioni sui processori, l’attività della CPU, l’utilizzo della memoria, in consumo energetico, l’attività del disco, ecc.) è stata leggermente rivista e la sezione inferiore di questa utility permette di rendersi conto meglio di come la memoria è occupata. L’indicazione “memoria utilizzata” include la memoria delle app, la memoria wired e quella compressa.

OS X 10.10.3 Monitoraggio attività
Monitoraggio attività

Altre novità sono: l’inclusione dell’app Foto di serie (a quest’applicazione dedicheremo un articolo a parte), migliorie in termini di stabilità e sicurezza per Safari, migliorie riguardanti le prestazioni WiFi e alla connettività in generale, la risoluzione di problemi che potevano causare la disconnessione di dispositivi Bluetooth, miglioramenti nella funzione di condivisione schermo. Consigliamo a tutti gli utenti di eseguire l’aggiornamento non appena possibile; come sempre è possibile scaricare l’update dalla sezione “Aggiornamenti” del Mac App Store. In alternativa è possibile scaricare il pacchetto nella versione “combo” (consente di aggiornare qualsiasi versione 10.10.x) da questo indirizzo; quest’ultima opzione è utile anche per aggiornare più macchine senza scaricare da ognuna di queste l’update).

Una piccola curiosità: dopo aver eseguito da Utility Disco la riparazione dei permessi; per la prima volta da tanti anni, almeno sulla macchina di chi scrive, OS X non indica più la necessità di riparare i permessi. In precedenza, nonostante le varie “riparazioni”, il sistema continuava sempre a indicare la necessità di riparare qualcosa; si tratta ovviamente di problematiche del tutto trascurabili (create, ad esempio, da applicazioni che installano funzionalità a partire da particolari pacchetti, senza rimuovere alla fine alcune ricevute o modificando alcune impostazioni di sistema) ma fa piacere che anche inconvenienti minori ti questo tipo siano stati finalmente risolti.

OS X 10.10.3 Utility Disco non segnala più nessun problema con i permessi
Utility Disco non segnala più nessun problema con i permessi

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