Braille

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Un intaglio con la scritta in braille "PREMIER" viene letto da una persona che vi passa sopra le dita

Il Braille è un sistema di lettura e scrittura tattile a rilievo per non vedenti e ipovedenti, messo a punto dal francese Louis Braille nella prima metà del XIX secolo.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Consiste in simboli formati da un massimo di sei punti, disposti su una matrice 3 x 2 e con ciascuna casella solitamente della grandezza di circa 3 × 2 millimetri o più. Tali punti possono essere impressi con un punteruolo su fogli di carta spessa o di plastica, oppure essere riprodotti a rilievo su superfici plastiche o metalliche.

Per identificare ciascuno dei sei punti della matrice 3 × 2, si procede nel modo seguente[1]:

  • punto 1 - punto in alto a sinistra
  • punto 2 - punto centrale a sinistra
  • punto 3 - punto in basso a sinistra
  • punto 4 - punto in alto a destra
  • punto 5 - punto centrale a destra
  • punto 6 - punto in basso a destra

Per esempio:

  • per rappresentare la lettera A, viene posto in rilievo il punto 1
  • per rappresentare la lettera B, vengono posti in rilievo i punti 1 e 2
  • per rappresentare la lettera C, vengono posti in rilievo i punti 1 e 4, ecc.
  • le prime dieci lettere, da A a J, vengono rappresentate utilizzando solo i punti 1, 2, 4, 5
  • le seconde dieci lettere, da K a T, utilizzano rispettivamente gli stessi punti delle prime dieci lettere, da A a J, con l'aggiunta del punto 3 in rilievo
  • le lettere U, V, X, Y, Z utilizzano rispettivamente gli stessi punti delle lettere A, B, C, D, E con l'aggiunta dei punti 3 e 6 in rilievo; la lettera W, invece, utilizza gli stessi punti della lettera J con l'aggiunta del punto 6 in rilievo
  • per rappresentare un numero, le cifre 1, 2, 3, .... 0 vengono rappresentate in modo identico, rispettivamente, alle lettere A, B, C, .... J, ma tutte le cifre vengono precedute dal carattere segnanumero, ottenuto ponendo in rilievo i punti 3, 4, 5, 6

I caratteri di questo sistema segno-grafico possono anche essere riprodotti mediante una macchina detta "dattilobraille". Questa macchina è formata principalmente da sei tasti per cui ogni tasto imprime un punto sulla carta più il tasto spazio per separare le varie parole. Con la "dattilobraille" il non vedente è in grado di sentire immediatamente ciò che scrive mentre usando un normale foglio e la tavoletta Braille, il cieco scrive sulla facciata opposta rispetto a quella di lettura (il lato in rilievo).

Numerazione dei punti Braille.

Il sistema Braille è utilizzato anche in informatica: i display tattili (display braille) riproducono, tuttavia, caratteri a otto punti[2], vista la grande quantità di caratteri informatici, per i quali le combinazioni disponibili con soli sei punti non sarebbero sufficienti, consentendo a un non vedente di leggere i contenuti che appaiono sullo schermo di un calcolatore.

Lettere e numeri, alfabeto internazionale[modifica | modifica wikitesto]

I caratteri braille standard a livello internazionale sono i seguenti:

La corretta scrittura di un numero, a una o più cifre, prevede che la prima cifra sia preceduta dal carattere "segna numero" e l'ultima sia seguita da uno spazio.

Altri caratteri speciali[modifica | modifica wikitesto]

A causa del limitato numero di simboli disponibili nell'alfabeto braille (solo 64 ovvero 26, incluso lo spazio), esistono diversi significati per ogni carattere, a seconda dell'argomento trattato e del linguaggio usato. Per esempio, il Braille si adatta anche a rappresentare musica, matematica e chimica.

Il Braille è stato inoltre adattato anche a scritture diverse da quella latina.

Utili strumenti per lo studio dell'aritmetica basati sul sistema di scrittura Braille sono il cubaritmo e la dattiloritmica.

Unicode[modifica | modifica wikitesto]

Il codice Braille fu aggiunto allo standard Unicode nel settembre 1999 con la versione 3.0.

La maggior parte dei caratteri Braille e degli schermi Braille aggiornabili non supportano Unicode, usando invece i sei punti del codice Braille ASCⅡ.

Alcuni software di scrittura Braille hanno codici di controllo per il Braille a 8 punti o per la modalità grafica completa, dove i punti possono essere posti in qualsiasi parte della pagina senza lasciare spazi tra celle Braille in modo che linee continue possano essere disegnate nei diagrammi, ma sono usate raramente e non sono standard.

Numerazione dei punti Braille.
Valore esadecimale dei punti Braille.

Lo standard Unicode codifica glifi Braille a 8 punti in base al loro aspetto binario, anziché seguendo l'ordine numerico a essi assegnato.

Il punto 1 corrisponde al bit meno significativo del byte basso del valore scalare di Unicode e il punto 8 al bit più alto di quel byte.

Il blocco Unicode per il codice Braille è U+2800 ... U+28FF:

Tabella blocco Unicode[modifica | modifica wikitesto]

Braille (blocco Unicode)[Unicode 1]
carta dei codici dal sito ufficiale di Unicode (PDF)
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 A B C D E F
U+280x
U+281x
U+282x
U+283x
(fine dei glifi Braille a 6 punti)
U+284x
U+285x
U+286x
U+287x
U+288x
U+289x
U+28Ax
U+28Bx
U+28Cx
U+28Dx
U+28Ex
U+28Fx
Note
  1. ^ A partire dalla versione 11.0 di Unicode

Tabella in ordine alfabetico[modifica | modifica wikitesto]

Carattere Braille Carattere corrispondente Unicode esadecimale Unicode decimale
A, 1 ⠁ ⠁
B, 2 ⠃ ⠃
C, 3 ⠉ ⠉
D, 4 ⠙ ⠙
E, 5 ⠑ ⠑
F, 6 ⠋ ⠋
G, 7 ⠛ ⠛
H, 8 ⠓ ⠓
I, 9 ⠊ ⠊
J, 0 ⠚ ⠚
K ⠅ ⠅
L ⠇ ⠇
M ⠍ ⠍
N ⠝ ⠝
O ⠕ ⠕
P ⠏ ⠏
Q ⠟ ⠟
R ⠗ ⠗
S ⠎ ⠎
T ⠞ ⠞
U ⠥ ⠥
V ⠧ ⠧
W ⠺ ⠺
X ⠭ ⠭
Y ⠽ ⠽
Z ⠵ ⠵
Segna numero ⠼ ⠼
Segna maiuscolo ⠨ ⠨
À ⠷ ⠷
È ⠮ ⠮
É ⠿ ⠿
Ì ⠌ ⠌
Ó, Ò ⠬ ⠬
Ù ⠾ ⠾
' (Apostrofo) ⠄ ⠄
Punto di sospensione o abbreviazione ⠄ ⠄
. (Punto fermo) ⠲ ⠲
, (Virgola) ⠂ ⠂
: (Due punti) ⠒ ⠒
; (Punto e virgola) ⠆ ⠆
? (Punto interrogativo) ⠢ ⠢
! (Punto esclamativo) ⠖ ⠖
« (Virgolette apertura) ⠦ ⠦
» (Virgolette chiusura) ⠴ ⠴
(, ) (Parentesi aperte o chiuse, letterario) ⠶ ⠶
* (Asterisco) ⠔ ⠔
- (Trattino, vai a capo) ⠤ ⠤

Come si evince da queste tabelle, nel blocco Unicode, le posizioni da U+2800 (decimale 10240) a U+283F (decimale 10303) sono associate ai caratteri Braille a 6 punti, ossia ai caratteri corrispondenti a tutte le 26 = 64 possibili combinazioni disponibili con 6 punti. Invece, le posizioni successive, da U+2840 (decimale 10304) a U+28FF (decimale 10495), sono associate ai caratteri Braille a 8 punti, ossia ai caratteri corrispondenti a tutte le combinazioni disponibili anche con il settimo e l'ottavo punto, escludendo le combinazioni che erano già presenti nella sequenza precedente per i primi 6 punti. In sintesi, considerando complessivamente tutte le posizioni di entrambe le sequenze, le quali coprono l'intero blocco, ossia tutte le posizioni da U+2800 (decimale 10240) a U+28FF (decimale 10495), vengono considerate tutte le 28 = 256 possibili combinazioni disponibili con 8 punti.

Alfabeto cirillico[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Alfabeto cirillico.
La "versione" in Braille dell'alfabeto cirillico

Le lettere dell'alfabeto cirillico tendono a corrispondere alla trascrizione in caratteri latini. il diverso ordine dei due alfabeti fa sì che ogni lettera debba essere memorizzata da sola, oppure bisogna memorizzare l'ordine dell'alfabeto latino.

а (a): punto 1.

б (b): punti 1, 2.

ц (c, ts): punti 1, 4.

д (d): punti 1, 4, 5.

е (je): punti 1, 5.

ф (f): punti 1, 2, 4.

г (g, gh): punti 1, 2, 4, 5.

х (h, kh, x): punti 1, 2, 5.

и (i): punti 2, 4.

й (j): punti 2, 4, 5.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il Codice Braille (PDF), su latemar.science.unitn.it. URL consultato il 10 febbraio 2019.
  2. ^ Design and Developing Methodology for 8-dot Braille Code Systems, su researchgate.net. URL consultato il 10 febbraio 2019.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàThesaurus BNCF 6720 · LCCN (ENsh94008942 · GND (DE4145976-3 · BNF (FRcb157829042 (data) · J9U (ENHE987007563517405171 · NDL (ENJA00572882